Clementino e Roberto Saviano protagonisti del documentario di Trudie Styler su Napoli
In “Posso entrare? An ode to Naples”, che sarà presentato in anteprima alla prossima edizione della Festa del Cinema di Roma, compare una canzone inedita del rapper napoletano
Trudie Styler sul set di "Posso entrare? An ode to Naples"
Per tutti Trudie Styler è “la moglie di Sting”. Ma non tuti sanno che è anche attrice, produttrice cinematografica, regista, attivista per i diritti umani, ambientalista, ambasciatrice Unicef, coltivatrice biologica e produttrice di vino (forse quest’ultima cosa è molto influenzata dal marito). E stavolta Trudie Styler ha raccolto la sfida di girare un documentario in grado di narrare i contrasti di una città unica al mondo, Napoli. Lasciando che sia proprio la gente a raccontare la propria storia, Posso entrare? An ode to Naples rivela una città di generosità e crudeltà, una città di luci e ombre.
Il documentario di Trudie Styler su Napoli (che sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma) contiene infatti interviste a don Antonio Loffredo, parroco ribelle e illuminato del quartiere Sanità, l’attore Francesco Di Leva fondatore del Teatro NEST a San Giovanni a Teduccio, lo scrittore Roberto Saviano, l’artista Jorit. Nel documentario poi sentirete anche Neapolis, una nuova canzone di Clementino.
Le parole di Trudie Styler
«In quanto regista di origine britannica ma residente in America, sono la definizione di outsider», dichiara Trudie Styler. «Ho una casa in Italia da due decenni, ma come vi dirà ogni napoletano, la Toscana non è Napoli. Sophia Loren l’ha detto meglio: non sono italiana, sono napoletana. Napoli è una cultura a sé. Quello che i miei occhi hanno da offrire a Napoli è estrema meraviglia, estrema curiosità. Occhi freschi che possono guardare la città con dettaglio e compassione. Napoli è sopravvissuta per 3000 anni. Non è affatto una nuova realtà da raccontare, ma ne è una assolutamente straordinaria».
Sul set anche un grande direttore della fotografia
Posso entrare? An ode to Naples è una produzione Big Sur, Mad Entertainment con Rai Cinema in coproduzione con Luce Cinecittà e prodotto da Luciano Stella, Maria Carolina Terzi, Lorenza Stella, Carlo Stella. Per la realizzazione del documentario, Trudie Styler si è avvalsa di un team davvero importante: il grande Dante Spinotti come direttore della fotografia, Walter Fasano al montaggio e la colonna sonora originale è curata da Nathalie Tanner, che in passato ha lavorato al fianco di Fasano e Luca Guadagnino.
