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I Negramaro annunciano l’Unplugged European Tour 2022: «L’arte e la musica devono esserci, anche nei momenti peggiori»

La band di Giuliano Sangiorgi riparte dai teatri, con un tour che li porterà nelle principali città italiane e nelle capitali europee. Un nuovo inizio per celebrare i grandi successi del gruppo e l’ultimo album, “Contatto”, pubblicato a novembre 2020

DiBillboard IT

Il14 Febbraio 2022

Negramaro, foto ufficio stampa

Da Milano a Sanremo, da Roma a Lecce, fino a Londra e Barcellona. E poi ancora Torino, Bologna, Roma, Parigi e Amsterdam. Sono solo alcune delle città dove i Negramaro arriveranno, a partire da settembre 2022, con il loro Unplugged European Tour 2022.

La band di Giuliano Sangiorgi, a causa del perdurare della situazione pandemica, ha deciso di spostare i tour indoor in autunno. I Negramaro porteranno così la loro musica nei maggiori teatri italiani. Ma non solo. Perché alle tappe nel nostro Paese, a partire da novembre, seguiranno dieci grandi appuntamenti nelle principali capitali europee.

«Nell’ottica di stadi e palazzetti ci sarebbe stato un grande ritorno. Il teatro però avvicina molto di più il pubblico, ed è quello che vogliamo: più contatto». A raccontarlo è stato proprio Giuliano Sangiorgi durante la conferenza di presentazione del tour alla stampa.

ll frontman dei Negramaro ha spiegato che questo tour europeo sarà un “warm up” per i progetti che verranno. Una sorta di riscaldamento che si trasformerà in un vero e proprio viaggio tra le principali città italiane e le capitali europee. «Sono fiero del fatto che i Negramaro non si siano mai fermati. In un momento tragico abbiamo pensato solo all’arte, che deve svolgere la sua funzione di emozionare il pubblico, ma anche noi».

Il tour, come ha raccontato Sangiorgi, porterà nei teatri italiani e nelle capitali europee i grandi classici della band, ma sarà anche un modo per celebrare Contatto, l’ultimo album dei Negramaro uscito il 13 novembre 2020.

«Questa giornata per noi rappresenta un punto di partenza» ha spiegato Andro, tastierista e produttore del gruppo. «Abbiamo sofferto il fatto di non poterci esibire. Una band che non suona non svolge la sua proiezione naturale. Noi, poi, siamo nati sul palco, non con un disco».

Per il loro Unplugged European Tour i Negramaro hanno pensato a versioni più “nude” dei loro brani. Si avvicineranno così all’essenza delle loro canzoni, quasi come se fossero una “seconda pelle”, senza sovrastrutture e con la musica davvero al centro di tutto, per un ascolto “emozionante ed emozionato”.

«Stella (la figlia di Giuliano Sangiorgi, ndr.) ha vissuto di riflesso ciò che ho vissuto io. Oggi, per lei, vorrei ripartire dai teatri, farle vedere il mondo. Vorrei che amasse il mondo come lo amiamo noi e sono fiero di poterle finalmente raccontare cosa può rendere grande un’amicizia come la nostra, fatta di musica da 20 anni». E ha continuato: «Questo sarà un nuovo inizio».

Giuliano Sangiorgi su Sanremo 2022 e la crisi del settore dello spettacolo: «Era importante esserci, non per forza bisognava parlarne»

E sulla mancanza di momenti dedicati alla crisi del settore dello spettacolo durante Sanremo, Giuliano Sangiorgi ha detto: «La chiamata alle “arti” era importante giusto per il fatto di esserci, non bisognava per forza parlarne. Hanno dato qualcosa di bello al pubblico, che si è svagato senza pensieri. L’arte e la musica devono esserci, anche nei momenti peggiori».

E sempre sul Sanremo, il frontman dei Negramaro ha aggiunto: «Noi siamo andati a Sanremo e siamo stati “bocciati”, ma voi ci avete creduto. Tre anni dopo eravamo a San Siro. A 25/26 ci chiamavano emergenti, ed era giusto così. Io sono contentissimo che ora ci siano i 16enni sul palco e che nel 2021 abbia vinto una rock band». E ha concluso: «Con Mentre tutto scorre noi portavamo sul palco l’underground italiano, come i Subsonica e gli Afterhours. Dopo tanti anni di talent show l’Italia si sta riappropriando della nostra cultura musicale, fatta non solo di interpreti, ma anche di compositori e scrittori».