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Chad Hugo ha accusato Pharrell Williams di voler registrare il marchio Neptunes senza di lui

“Ignorando ed escludendo Hugo da tutte le domande presentate per il marchio “The Neptunes”, il richiedente ha commesso una frode nell’ottenerlo e ha agito in malafede”, hanno detto gli avvocati di Hugo

Autore Billboard US
  • Il2 Aprile 2024
Chad Hugo ha accusato Pharrell Williams di voler registrare il marchio Neptunes senza di lui

Foto di L. Cohen/WireImage

Pharrell Williams e Chad Hugo – che insieme hanno formato il leggendario duo The Neptunes – si stanno ora scontrando in una disputa legale sul nome del gruppo, dopo che Hugo ha accusato Williams di aver cercato il controllo esclusivo sul marchio in modo fraudolento.

Prima che Pharrell Williams diventasse una star solista, i Neptunes hanno prodotto numerosi successi radiofonici dei primi anni 2000. Tra cui Hot in Herre di Nelly, Drop It Like It’s Hot di Snoop Dogg, Hollaback Girl di Gwen Stefani e Rock Your Body di Justin Timberlake.

In un’azione legale depositata la scorsa settimana presso un tribunale federale, gli avvocati di Chad Hugo hanno accusato Pharrell Williams e la sua società di aver tentato di registrare unilateralmente il marchio Neptunes. Una mossa che, a loro dire, viola il loro accordo di lunga data che vedeva i due dividersi tutto in parti uguali.

«Chad Hugo e Pharrell Williams hanno concordato di dividere tutti i beni»

“Nel corso della loro storia ultratrentennale, Chad Hugo e Pharrell Williams hanno concordato e di fatto diviso tutti i beni”, ha scritto l’avvocato di Hugo, Kenneth D. Freundlich. “Ignorando ed escludendo Hugo da tutte le domande presentate dal richiedente per il marchio “The Neptunes”, il richiedente ha commesso una frode nell’ottenere il marchio e ha agito in malafede”.

In una dichiarazione rilasciata a Billboard lunedì, un rappresentante di Pharrell ha affermato che non c’era alcuna cattiva intenzione dietro il deposito del marchio contestato. “Pharrell è sorpreso da questa situazione. Abbiamo contattato in più occasioni per condividere la proprietà e la gestione del marchio e continueremo a fare questa offerta. L’obiettivo era quello di assicurarsi che una terza parte non entrasse in possesso del marchio. E di garantire a Chad e Pharrell la condivisione della proprietà e dell’amministrazione”.

Nella sua dichiarazione a Billboard, Freundlich ha contestato la descrizione della situazione fatta da Pharrell. “Se l’intento di Pharrell Williams era quello di includere Chad Hugo nel deposito, avrebbe dovuto registrarlo a nome di entrambi congiuntamente o come partnership. E non a proprio nome”, ha dichiarato. “Si è trattato di un’appropriazione indebita in una disputa che si trascina da tempo e che non è ancora stata risolta”.

Tre domande di registrazione per il marchio “The Neptunes”

La controversia riguarda tre distinte domande di registrazione del marchio “The Neptunes”. Una che copre l’uso del nome per la musica in streaming. Un’altra per i video musicali e altri contenuti. E una terza per le esibizioni dal vivo. Sono state presentate nel 2022 da PW IP Holdings LLC, la società di Pharrell che possiede anche registrazioni per la sua band N.E.R.D., per il suo Goodtime Hotel di Miami e per numerosi altri marchi legati alla superstar.

Nei documenti legali depositati la scorsa settimana, gli avvocati di Hugo hanno sostenuto che Pharrell ha “consapevolmente e intenzionalmente” depositato le domande senza il necessario contributo di Hugo. Anche se era “pienamente consapevole” che Hugo o la loro entità di partnership avrebbero dovuto essere elencati come comproprietari. “Nulla, né per iscritto né oralmente, ha fornito a Williams l’autorità unilaterale di registrare i marchi”.

Gli avvocati di Chad Hugo hanno dichiarato di aver contattato “ripetutamente” il team di Pharrell Williams in merito al problema, e che i legali della star hanno “ammesso che Hugo è co-proprietario a pari merito del marchio” e hanno promesso di includerlo. Un’affermazione che corrisponde alla dichiarazione di Williams di lunedì. Ma la causa sostiene che questa condivisione non è mai avvenuta. In parte perché la società di Pharrell ha insistito su “condizioni commerciali onerose” che avrebbero privato Hugo del controllo e del compenso adeguati. La petizione non specificava quali fossero esattamente questi termini “onerosi”.

I depositi della scorsa settimana riguardavano solo le tre recenti richieste di marchio, ma il caso di Hugo potrebbe potenzialmente espandersi oltre. Infatti, la società di Pharrell ha già registrato con successo il nome The Neptunes come marchio per le registrazioni musicali. Inoltre ha un’altra domanda in corso per registrare il nome per l’abbigliamento e altri prodotti.

Nel suo deposito della scorsa settimana, gli avvocati di Hugo hanno affermato che le registrazioni del marchio che coprono le registrazioni sonore “e possibilmente altre” sarebbero soggette a una futura azione legale volta a farle annullare.

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