Protopapa: ecco in anteprima il video di “Nina”
Protopapa, DJ e sound designer che flirta con la moda e con il mondo queer milanese (e non solo), batte un colpo e stupisce il suo nuovo video
Oggi, sabato 4 aprile, ti presentiamo in anteprima il videoclip di Nina, la prima nuova produzione di Protopapa.
Per chi non lo conoscesse, il suo vero nome è Stefano Libertini Protopapa. Negli ultimi 15 anni molti locali di Milano lo hanno accolto come DJ e anche come direttore artistico. Ha curato le musiche anche per spettacoli teatrali e di danza contemporanea, sfilate ed eventi per brand come Armani, Bulgari, YSL, Dior, Dolce & Gabbana.
Adesso vive tra Milano e New York, alla ricerca costante di nuovi suoni e tendenze musicali, soprattutto nella scena queer underground. Ultimamente conduce un programma mensile su Radio Raheem chiamato Dirty Dancer: un’ora di suoni oscuri e sexy alla quale partecipano spesso DJ internazionali, chiamati a esplorare il proprio lato oscuro.
Nina è il frutto di un lavoro introspettivo intrapreso da Protopapa nel 2015. Un lavoro che l’ha portato a sperimentare con sonorità a lui, all’epoca, distanti: dark disco, slow techno e ritmi ossessivi e oscuri.
Un viaggio – sonoro e non – di accettazione del suo lato più nascosto, scuro. Il videoclip nasce inoltre dalla collaborazione con Pierpaolo Moschino aka prp (balera favela), con il quale oggi condivide la società di sound design ed etichetta discografica Fluidostudio, lanciata a marzo 2020. Il producer si occupa della direzione creativa dei progetti e di talent scouting per artisti emergenti.
Con i remix di Nina, realizzati da alcuni dei suoi DJ internazionali preferiti (tra cui Populous e Whitney Weiss), festeggeremo la ritrovata libertà di ballare tutti insieme.
Guarda qui il video di Nina di Protopapa
Regia e DOP: Ruggero Lupo Mengoni. Concept, set & costume design: CLU++ER / Andrea Cammarosano. Creature embodiment: Filippo Terlizzi.Styling: Yasmine Saliba. Production: Polarys Collective. Assistants: Lorenzo Ricci / Blew Velvet / Lorenzo Bacci / Giovanni Romanelli / Giuseppe Campanella / Maurizio Giunti