“Monterossi”: in anteprima la clip dalla seconda stagione con colonna sonora di Salmo
La nuova stagione esce il 10 novembre su Prime Video. Fra gli attori c’è anche Keta, rapper milanese del collettivo Real Music 4ever di San Siro
Venerdì 10 novembre esce su Prime Video la seconda stagione di Monterossi – La Serie. Fra gli attori della serie c’è anche Keta, rapper milanese del collettivo Real Music 4ever di zona San Siro. Vi presentiamo qui in anteprima una clip che lo vede protagonista, con tanto di colonna sonora con 90 Minuti di Salmo.
La clip di Monterossi – La Serie
La trama di Monterossi – La Serie
In un quartiere della Milano bene, un imprenditore sessantenne molto ricco e dalla vita irreprensibile viene freddato sotto casa con due colpi di pistola. Una vecchia pistola. E sul corpo, un sasso. Per il sovrintendente Carella la vera rogna è quella: una provocazione? Uno scherzo macabro? Oppure una firma, come va convincendosi il suo collega Ghezzi?
Per Flora de Pisis un delitto così misterioso è l’occasione perfetta per spingere Crazy Love ancora più in alto negli ascolti. Carlo Monterossi, schifato dal cinismo televisivo della “regina dei cazzi degli altri” ma legato da un contratto di ferro, deve occuparsi del caso. Lo fa controvoglia, cercando di limitare i danni.
Intanto, a pochi chilometri dagli attici e dal glamour del centro, Francesco, Chiara e Nadir incrociano i loro destini nella kasbah milanese di piazza Selinunte. Più di seimila appartamenti, inquilini barricati in casa, occupanti abusivi, poveri di tutto il mondo a pestarsi i piedi. Un posto in cui i piccoli stratagemmi di un welfare fai da te sono questione di sopravvivenza e l’arte di arrangiarsi corre su un filo sottile tra il legale e l’illegale.
Ma arriva un secondo morto. Poi un terzo. Ognuno con la sua pietra addosso. Così, il mistero dei sassi coinvolge nuovi personaggi: il Socio e il Biondo, due killer ironici e litigiosi, alle prese con l’ennesimo strano cliente. E una donna colta e affascinante, che ama Nietzsche come Carlo ama Bob Dylan.
Per fermare l’ondata di terrore isterico che si abbatte su Milano, il Ministero manda un drappello di esperti da Roma e a Ghezzi e Carella non resta che condurre di nascosto un’indagine parallela. Carlo Monterossi, invece, con l’aiuto di Nadia e Falcone, scopre che il mistero dei sassi affonda le sue radici in un passato remoto, dove è difficile scavare.
L’ambientazione della serie
La seconda stagione di Monterossi – La Serie vede di nuovo al centro il racconto anticonvenzionale di Milano con le sue contraddizioni e peculiarità. Le storie dei personaggi si intrecciano mescolando le varie anime della città: dagli studi televisivi ai grandi alberghi di lusso, dalle ville sui laghi alla Milano popolare, con i palazzoni della periferia che brulicano di vita.
Ma l’orizzonte della seconda stagione non si limita a Milano e al suo hinterland: una linea di racconto che sembra parallela ma poi scopriremo essere uno dei tanti filoni della nostra indagine, ci porterà fino a Reggio Calabria, dove il Biondo e il Socio, i due killer inappuntabili, dovranno riannodare le fila di un mistero per compiere il loro lavoro. Un viaggio che attraversa da nord a sud l’Italia, dando la parola ai luoghi e ai loro contrasti, che si trasformano in vero e proprio racconto.