Alla Mostra del Cinema di Venezia ci sarà anche un documentario su Nino D’Angelo
Diretto da suo figlio Toni, “Nino. 18 Giorni” sarà presentato al festival in anteprima fuori concorso
Toni D’Angelo ha seguito suo padre Nino in alcune delle tappe del suo tour I miei meravigliosi anni ’80 perché in fondo voleva recuperare il tempo perso. Quanto? Diciotto giorni. Quei diciotto giorni che hanno ritardato il loro primissimo incontro dopo la sua nascita. Quando Toni nacque, infatti, suo padre era impegnato a Palermo e vide suo figlio solo dopo oltre due settimane. Da qui il titolo Nino. 18 giorni e il pretesto del documentario che verrà presentato in anteprima e fuori concorso all’82esima Mostra del Cinema di Venezia a settembre e che si pone l’obiettivo di mostrare un ritratto inedito di Nino D’Angelo.
Il docufilm si muove nei luoghi che hanno segnato la vita artistica e personale del caschetto biondo più famoso d’Italia, insieme a quello della mitica Raffaella Carrà. Non si poteva non partire dal suo ultimo concerto allo Stadio Diego Armando Maradona dello scorso anno, evento da cui prende piede il lungometraggio. Suo figlio Toni ha ripreso vari momenti e da quella sera ha iniziato a porgli le domande che tracciano il sentiero del documentario. Dalla sua carriera negli anni ’80 che l’ha tolto dalla povertà assoluta fino all’abbandono di Napoli. Tra le località nelle quali Toni riporta suo padre ovviamente non mancano San Pietro a Patierno, il quartiere di Napoli in cui è cresciuto, e Casoria, paese alle porte del capoluogo campano dove ha preso piede la sua carriera.
Nino D’Angelo è ancora impegnato con il suo tour che quest’estate lo porterà in giro per tutta Italia e che si concluderà nella sua Napoli con un doppio appuntamento in Piazza del Plebiscito l’11 e 12 settembre.
