Il regista di “Wonka” ha spiegato perché Timothée Chalamet non ha fatto nessuna audizione
«I suoi video mentre rappa al liceo sono bastati per firmare il contratto», ha detto Paul King sulle doti di uno degli attori più amati degli ultimi anni
Timothée Chalamet in "Wonka"
Immaginate di non dover nemmeno fare un colloquio per il vostro prossimo lavoro. La maggior parte di noi non ha questo lusso, ma d’altra parte la maggior parte di noi non è nemmeno Timothée Chalamet. Secondo Paul King, regista che ha diretto l’imminente reboot della storia del candyman Wonka, la visione dei video del liceo in cui Chalamet rappa è stata tutto ciò di cui ha avuto bisogno per confermare che la star di Dune era il suo cioccolataio perfetto.
Timothée Chalamet e le sue doti nella danza
«È stata un’offerta diretta perché è un grande e nella mia mente era l’unica persona in grado di farlo», ha dichiarato King in un’intervista a Rolling Stone. Secondo quanto riferito, la Warner Bros. avrebbe preso in considerazione tutti, da Donald Glover a Ryan Gosling ed Ezra Miller, prima che Chalamet venisse scritturato nel 2021. King, tuttavia, ha dichiarato di aver visto solo Timothée Chalamet, anche se lo ha messo alla prova per assicurarsi che la star sapesse cantare e ballare.
«Ma poiché è Timothée Chalamet e la sua vita è così assurda, le sue performance musicali al liceo sono su YouTube e hanno centinaia di migliaia di visualizzazioni. Quindi sapevo già che sapeva cantare e ballare molto bene. Quando gli ho parlato, era piuttosto entusiasta. Aveva ballato il tip tap al liceo e mi ha detto: “Mi piacerebbe mostrare alla gente che so farlo”», ha aggiunto il regista.
“Wonka” arriverà al cinema il 15 dicembre
La storia di King sulle origini di Willy Wonka, l’ingegnere delle caramelle tanto amato da Roald Dahl, arriverà nelle sale il 15 dicembre. Il primo trailer, rilasciato di recente, ha mostrato l’interpretazione stravagante e con gli occhi spalancati di Timothée Chalamet del personaggio portato in vita da Gene Wilder nell’originale del 1971. «Il film del 1971, proprio perché ha la mia età, mi è rimasto impresso sin da quando ero bambino», ha detto King. «E ho sempre amato le canzoni di quel film. Leslie Bricusse e Anthony Newley erano autori incredibili. Leggendo il libro, poi, Dahl scrive moltissimo in versi. Quindi mi è sembrato ovvio che questo film dovesse contenere delle canzoni».
Il regista ha detto che la presenza di numeri musicali è stata una scelta obbligata. Anche se non aveva mai fatto nulla di simile prima d’ora. «Ho sempre avuto musica e canti nelle cose che ho fatto. Ma realizzare delle vere e proprie sequenze musicali è stata una sfida davvero divertente», ha detto. «E poiché il film è ambientato alla fine degli anni ’40, mi è sembrato un divertente omaggio all’epoca d’oro dei musical della MGM».
Il trailer accenna solo alle parti musicali, senza spoilerare le canzoni originali scritte dal cantante dei The Divine Comedy Neil Hannon e dal compositore Joby Talbot (Son of Rambow). Paul King, che ha co-scritto la sceneggiatura con Simon Farnaby, ha dichiarato alla rivista che la musica del suo film renderà omaggio al film di Wilder Willy Wonka e La Fabbrica di Cioccolato diretto da Mel Stuart. Aggiungendo che considera il suo film un “compagno” di quel film e del romanzo di Dahl Charlie e La Fabbrica di Cioccolato del 1964 da cui è tratto.
