Addio a O.J. Simpson: il campione di football americano è morto a 76 anni
Il decesso per cancro è avvenuto ieri. A darne oggi l’annuncio la famiglia
O.J. Simpson, grande campione della NFL che in seguito è diventato celebre (anche) per essere stato accusato di aver ucciso l’ex moglie Nicole Brown Simpson nel corso di un inseguimento in auto e per un processo di alto profilo televisivo in cui alla fine è stato assolto, è morto ieri a 76 anni. A darne l’annuncio ufficiale è stata la famiglia attraverso X. “Il 10 aprile nostro padre, Orenthal James Simpson, è morto cedendo alla sua battaglia contro il cancro. Era circondato dai suoi figli e nipoti. In questo momento così delicato, la famiglia chiede di rispettare i suoi desideri di privacy”.
O.J. Simpson è morto: una vita colorata dal successo e oscurata dai processi
La morte di O.J. Simpson arriva dopo una vita colorata dal successo nello sport e a Hollywood, poi oscurata dai processi in tribunale. I giorni in cui Simpson vinse l’Heisman Trophy alla USC – dove ebbe un record di corsa per 2.000 yard in una stagione – e interpretò l’amabile imbranato nei film di Naked Gun furono poi anticipati da quello che divenne il Processo del secolo. Il processo iniziò il 12 giugno 1994, quando l’ex moglie di O.J. Simpson, Nicole BrownSimpson, fu trovata uccisa fuori dal suo condominio di Brentwood insieme a un giovane poi identificato come Ronald Goldman. Simpson fu immediatamente identificato come potenziale sospettato dell’omicidio della madre dei suoi due figli.
Ne seguì un processo per omicidio in cui O.J. Simpson fu infine dichiarato non colpevole del duplice omicidio avvenuto fuori dalla sua casa di Brentwood in Bundy Drive a Los Angeles. Si stima che 150 milioni di persone si siano sintonizzate per vedere Simpson uscire dall’aula di tribunale il 3 ottobre 1995.
O.J. Simpson ha dovuto affrontare degli ostacoli per rimettere in piedi la sua vita. Seguì una sentenza civile che ordinava a Simpson di pagare 33,5 milioni di dollari alla famiglia Goldman. L’ex campione di football tornò in tribunale per essere processato per un incidente avvenuto a Las Vegas nel 2007, in cui lui e i suoi amici armati tentarono di recuperare dei cimeli sportivi che O.J. riteneva suoi. Simpson finì in carcere dopo essere stato riconosciuto colpevole della rapina a mano armata. È stato rilasciato nel 2017, dopo aver scontato nove anni.