Viaggio nella “Dream City”: Nina Zilli pubblica il suo primo libro illustrato
Il racconto della città dei sogni di Nina Zilli, tra l’amore per la musica e quello per il disegno. Ecco cosa ci ha raccontato di “Dream City”
La conferenza stampa di presentazione di Dream City, il primo libro di illustrazioni di Nina Zilli, è all’interno di un indoor skatepark a Milano. Che scelta strana, penserete. E invece, la cosa bella della cantante nata a Piacenza è proprio questa: nel suo percorso artistico riesce a unire le sue passioni. In un modo per forza di cose inedito e, per questo, affascinante.
Il suo ultimo disco di inediti Modern Art (prodotto da Michele Canova Iorfida) è uscito a settembre 2017. L’anno successivo la Zilli ha partecipato al Festival di Sanremo con Senza Appartenere e nel frattempo ha ricoperto il ruolo di giudice a Italia’s Got Talent dalla sesta all’ottava edizione. Ma in tutte queste esperienze, Nina Zilli non ha mai abbandonato il suo amore per il disegno e per l’illustrazione. Ce l’ha spiegato: «Si chiama Dream City perché è il mio mondo dei sogni. Il mio primo sogno è stato quello di mangiare le nuvole. A cinque anni ho fatto il mio primissimo volo a Parigi e ho immaginato di mangiarle tutte. Così, nella città che ho disegnato in questo libro c’è anche una gelateria. Che chiaramente ha anche il “gusto nuvola”», ha scherzato.
Dream City (in libreria da oggi, 5 marzo, per Rizzoli) è un insieme di disegni e concetti, tutti illustrati da Nina Zilli, nei momenti più disparati: «Da piccola avevo tre passioni: la musica, i viaggi e il basket. Ma se c’è una cosa che faccio sempre quando scrivo e suono è disegnare. Soprattutto la notte». Non a caso l’artista piacentina è solita illustrare da sola i suoi dischi, curarne nei dettagli l’artwork, in linea con il significato del progetto. A proposito: a chi è dedicato questo libro? «A tutti i sognatori, che volano alto. Anche se sanno di non avere le ali e, quindi, sanno anche che cadere fa molto male», ha raccontato.
«I sogni sono il motore della vita. Protagoniste del libro sono alcune donne coraggiose che devono conquistare proprio il luogo immaginario di Dream City», ha spiegato. E infatti il libro è una vera e propria “guida turistica” per non perdersi in questo mondo ma, anzi, conoscerne dettagli e protagonisti. Non a caso, ad ogni luogo, la Zilli ha associato una canzone. Perché, lo sappiamo, quando le passioni sono sincere, è proprio difficile che non si incontrino mai.