Dyson OnTrac: le prime (vere) cuffie del brand per una qualità audio al top

Cosa accomuna delle cuffie con gli aspirapolveri, i purificatori d’aria e gli asciugacapelli emblematici del successo brand? Il processo di ricerca e sviluppo. Non dunque la classe di appartenenza, poiché i prodotti presidiano categorie merceologiche completamente differenti, ma l’impegno straordinario che Dyson ha rivolto al processo di ricerca delle nuove innovazioni. E le nuove cuffie over ear Dyson OnTrac ne sono la dimostrazione.

Quando parliamo di ricerca e sviluppo, ci riferiamo all’insieme di attività che vengono svolte da un brand per il miglioramento della qualità ingegneristica dei suoi prodotti, con investimenti significativi in nuove tecnologie e nuovi materiali per garantire reali innovazioni. Proprio nel 2023, Dyson ha incrementato i propri investimenti in ricerca e sviluppo per più del 40%, portando i fan del brand e gli appassionati a chiedersi il motivo di tale crescita. Adesso, con il lancio di OnTrac e con l’espansione verso una nuova categoria di prodotto, l’azienda coglie i frutti di questo enorme incremento in R&D. 

Dyson aveva precedentemente provato a entrare nella categoria audio con le Zone, un’ambiziosa combinazione di cuffie e purificatore d’aria a maschera, ma il prodotto aveva però diviso il pubblico, mostrandosi più come un esperimento che una cuffia godibile da tutti. Con OnTrac, l’azienda entra definitivamente nel mondo delle cuffie over ear, posizionandosi nuovamente come un top player. 

Il suono, però, non è un campo completamente nuovo per l’azienda, che come riporta Jake Dyson – ingegnere capo di OnTrac – “con oltre 30 anni di esperienza nel campo dell’aeroacustica, abbiamo raggiunto la padronanza della fisica del suono”. Pensiamo ad esempio al lavoro svolto per ridurre il rumore emesso dagli altri prodotti della gamma in camere anecoiche durante tutta la fase di sviluppo. Nessun asciugacapelli, aspirapolvere o purificatore d’aria era così silenzioso prima che Dyson dirompesse con la ricerca sulla riduzione del suono dei prodotti stessi. E ora, quella stessa conoscenza, viene messa in campo per lo sviluppo delle OnTrac. 

Ma come sono le Dyson OnTrac?

La prova del prodotto ci ha permesso di evidenziare quattro macro-caratteristiche che distinguono OnTrac: il design ergonomico e personalizzabile, la cancellazione del rumore attiva tra le migliori sul mercato, una buona qualità audio, e l’elevatissima autonomia.

Il design ergonomico e personalizzabile

La prima cosa che abbiamo notato indossando le OnTrac è l’alta qualità dei materiali utilizzati. Sia per i padiglioni che per l’archetto che avvolge la testa. Il peso non è indifferente, poco più di 450 grammi che rendono il prodotto non tra i più leggeri tra i top di gamma, ma la qualità e l’intelligente posizionamento delle due batterie ai lati dell’archetto rendono la distribuzione del peso confortevole. 

Le cuffie sono state certificate da US Egonomics, organizzazione americana che garantisce l’ergonomicità dei prodotti sul mercato. Non è cosa da poco. La schiuma che compone i cuscinetti dei padiglioni si adatta perfettamente all’anatomia dell’orecchio. La microfibra che lo ricopre è traspirante e non crea un effetto “risucchio” come altre cuffie over ear se esposti a periodi più prolungati di utilizzo. 

La cuffia è poi modulare, ossia personalizzabile in diverse delle sue parti, a partire dai padiglioni esterni fino ai cuscinetti auricolari. I colori di base invece sono quattro: CNC Aluminium, CNC Copper, Ceramic Cinnabar e CNC Black Nickel. Scegliendo altri padiglioni o cuscinetti – acquistabili separatamente – si potrà dar sfogo al proprio estro, adattando le OnTrac a qualsiasi stile. Le combinazioni possibili sono più di 2000.

Cancellazione attiva del rumore degna di nota

Il fiore all’occhiello delle Dyson OnTrac è il sistema di cancellazione attiva del rumore. Dotate di 8 microfoni che campionano il suono ambientale 384.000 volte al secondo, queste cuffie sono in grado di ridurre fino a 40 dB di rumore indesiderato. Per intenderci, nella scala dei decibel, 40 dB corrispondono circa a un sussurro. Abbastanza degna di nota rispetto a molti altri competitor. Oltre alla cancellazione del rumore, sicuramente interessante è l’effetto sonoro di transizione che viene applicato quando si passa dalla modalità trasparenza alla modalità cancellazione del rumore. Una sorta di fading che smussa l’effetto risucchio disturbante tipico di questa categoria di prodotti, rendendo il passaggio tra le modalità molto più morbido.  

Qualità audio superiore

Seppure non si tratti di un prodotto professionale, le Dyson OnTrac riproducono in maniera fedelissima il suono, permettendo di cogliere la stessa precisione della registrazione o del mix originale.

Grazie ai driver al neodimio da 40 mm e 16 ohm, le cuffie riproducono una gamma di frequenze estesa, da 6 Hz a 21 kHz. Questo si traduce in bassi profondi e note alte cristalline, rivelando un dettaglio sonoro particolarmente profondo. L’alloggiamento del diffusore è inclinato di 13° verso l’orecchio per una risposta audio più diretta e precisa.

Tutti questi tecnicismi per dire semplicemente che il dettaglio dell’audio delle OnTrac va addirittura oltre al percepito dell’udito umano, permettendo di notare delle minuzie non percettibili normalmente.

Autonomia elevatissima

Un punto di forza che permette di dimenticare quasi completamente di avere le OnTrac addosso è la durata della batteria. Con un’autonomia fino a 55 ore con la cancellazione del rumore attiva, le cuffie offrono fino a due settimane di ascolto continuo con un utilizzo medio di 3 ore al giorno. Una batteria così duratura potrebbe già da sola rappresentare un motivo forte per l’acquisto. Durante le due settimane di prova, abbiamo caricato le OnTrac solamente una volta. 

Prezzo e disponibilità

Le cuffie Dyson OnTrac saranno disponibili sul sito ufficiale e nei negozi diretti Dyson a partire dal 1 agosto al prezzo di 499€. I set di padiglioni esterni per la personalizzazione saranno venduti separatamente al prezzo di 49€ ciascuno.