Con gli YouTube Shorts il pubblico degli artisti è raddoppiato
Lyor Cohen, Global Head of Music di Google e YouTube, ha reso noti i dati inerenti agli Shorts, creati dai fan, che hanno fatto crescere di oltre l’80% gli spettatori unici
Lyor Cohen, Global Head of Music di Google e YouTube, ha una notizia per tutti noi: i fan di YouTube Shorts sono il nuovo street team digitale. A gennaio scorso, gli Shorts creati dai fan hanno fatto crescere di oltre l’80% il pubblico medio degli artisti (parliamo di spettatori unici). Ciò significa che su Shorts i fan stanno quasi raddoppiando la reach totale degli artisti, che possono così dedicare più tempo a fare ciò che gli riesce meglio: creare buona musica.
I fan non solo contribuiscono ad aumentare la reach totale di un artista, usando la loro musica come colonna sonora nei propri Shorts di hobby, avventure quotidiane e video a tema ma diventano, a loro volta, doppiamente fan interagendo con gli Shorts creati dagli artisti stessi. Il ritorno e il successo per coloro che caricano Shorts sono sorprendenti. Infatti, nel gennaio 2023, gli artisti che utilizzano gli Shorts hanno registrato una media di oltre il 50% di nuovi iscritti al proprio canale a seguito dei contenuti postati su YouTube Shorts.
Dato che la crescita degli YouTube Shorts è stata impressionante (50 miliardi di visualizzazioni giornaliere nel dicembre 2022), Lyor Cohen continuerà a ripetere che sono il punto d’ingresso per scoprire un artista a 360°: dai video musicali, alle interviste e le performance dal vivo, fino ai testi e molto, molto altro ancora.
Rema, Selena Gomez e Olivier Tree: milioni di views con YouTube Shorts
Non è solo Lyor a dirlo. Prendete Rema e Selena Gomez: hanno raggiunto un successo incredibile sfruttando tutti i formati video disponibili su YouTube. Insieme hanno superato i 60M di visualizzazioni uniche dei loro video musicali ufficiali (e degli YouTube Shorts), per il singolo Calm Down. Successivamente i fan hanno successivamente caricato i loro Shorts in cui cantano il brano, portando così il numero di visualizzazioni al livello successivo: 350 milioni di nuove visualizzazioni uniche a gennaio. Un aumento di oltre il +500%!
Lyor Cohen ci consiglia anche l’esempio con Oliver Tree, che dopo il successo virale del brano Miss You, ha tratto enormi vantaggi dai diversi formati di video disponibili su YouTube, caricando 20 Shorts e 4 video long-form collegati al singolo principale. Alla fine, gli utenti mensili del suo canale sono passati da 6 a 75 milioni in poco più di 4 mesi. Inoltre, e sempre a gennaio, i suoi fan hanno caricato numerosi YouTube Shorts che hanno come base il brano. Tree ha raggiunto così 1.8 miliardi di visualizzazioni totali.
Novità anche nelle Analytics per gli Artisti
In un contesto multi-format, come quello offerto da YouTube, si ha bisogno di standard di successo multi-format! Ecco perché stanno ridefinendo il significato di reach per gli artisti sulla piattaforma. Da questo mese, infatti, le metriche “Analytics for Artists” per calcolare la reach totale includono gli YouTube Shorts caricati dai fan (oltre ai contenuti ufficiali dell’artista e ai video di lunga durata postati dai fan).
Questa nuova metrica mostra il numero di persone che la musica riesce a raggiungere qualsiasi sia il formato. In pratica, fornisce una vera e propria istantanea – il più dettagliata e completa possibile – delle dimensioni del pubblico di un artista su YouTube. In Google, inoltre, hanno creato la nuova sezione “Brani” in Analytics per aiutare gli artisti a capire come i fan ascoltano la loro musica o la creano con essa, utilizzando i diversi formati di video.