Abbiamo chiesto ad alcuni dei protagonisti della musica italiana e internazionale quali sono i loro brani preferiti del decennio che sta per concludersi.
È la volta di Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro. Cantautore e polistrumentalista, il cantante nel 2020 festeggerà con i Negramaro vent’anni di attività.
Una carriera con la sua band costellata di successi discografici, con 7 album pubblicati fino ad oggi, e tantissime collaborazioni di rilievo – come quella in Senza Fiato con Dolores O’Riordan, la cantante dei Cranberries scomparsa nel 2018-.
Questi i brani scelti da Giuliano Sangiorgi.
David Bowie – Lazarus (2015)
Un testamento di bellezza assoluta, devastante e rassicurante allo stesso tempo.
Billie Eilish – bad guy (2019)
Una generazione che ritrova nei toni più dark della sua voce e delle sue produzioni il coraggio di non essere “super happy” a tutti i costi. Rassicurante anche lei sul futuro della musica e delle nuove generazioni.
Kendrick Lamar – Alright (2015)
Se il “duca bianco” con lazarus ha definito un confine ultimo tra quello che è stato e quello che sarà, e se dall’altro lato billie può essere una proiezione proprio di quel che sará, Kendrick Lamar ha disegnato la nuova strada su cui camminare a passo spedito tra nuove metriche e contenuti dagli spigoli mai smussati.
Brunori Sas – La Verità (2017)
Una canzone rassicurante, anche lei.
Se amiamo il passato, in Brunori possiamo farlo ritornare, rievocando grandi nomi come Dalla o De gregori a cui, in maniera evidente, Dario si ispira.
Thom Yorke – Damn Chorus (2019)
Perché non si smentisce mai e se ne fotte dei tempi e delle mode…
Chiudo con una speranza, la mia: ritrovare sotto una montagna di “gossip” ancora un pezzettino di canzone pulita, pura, incontaminata… che brilli da lontano e ricordi a noi italiani che, ancora una volta, basterà la musica… la musica, e basta!