Harry Styles, ecco perché Baz Luhrmann non lo ha scelto per interpretare Elvis Presley
Il regista ha spiegato perché non ha scelto il cantante inglese per interpretare il re del rock’n’roll nel biopic in uscita il 22 giugno
Harry Styles sta macinando un successo dietro l’altro. Il suo terzo album, Harry’s House, è alla #1 della Billboard 200 e il singolo che ha anticipato l’uscita del progetto, As It Was, è il più venduto su entrambe le sponde dell’Atlantico e in tutto il mondo.
Il cantante, con il suo stile disinvolto, la sua fanbase adorante e la sua crescente lista di crediti cinematografici, probabilmente sarebbe stato perfetto per interpretare Elvis Presley nel nuovo biopic di Baz Luhrmann, Elvis.
Harry Styles è già un’icona, parola di Baz Luhrmann
Il regista australiano, però, ritiene che il pubblico avrebbe fatto fatica a vedere oltre. «Harry è un attore di grande talento» ha detto Luhrmann a Fitzy & Wippa. «Lavorerei a qualcosa con lui», ma ha poi spiegato: «Il vero problema di Harry è che è Harry Styles. È già un’icona».
Tra i due, comunque, c’è un grande rispetto. «Harry è un grande spirito e non ho altro che grandi cose da dire su di lui». Il regista, comunque, ha chiarito di non aver fatto il provino al cantante o a Austin Butler, che ha ottenuto il ruole principale nel film.
Butler è “nato per interpretare” il Re del Rock’n’Roll, come ha rivelato Luhrmann.
«La cosa più bella di Aust è che lui stesso vi dirà: non l’ho scelto io, è come se fosse stato attirato dal ruolo, perché è quasi nato per interpretarlo».
«Sai, possiamo parlarne ora, lui ha perso la madre alla stessa età di Elvis. Ha passato due anni senza sosta vivendo e respirando come Elvis».
Il cantante sarà protagonista di Don’t Worry Darling, thriller diretto da Olivia Wilde
Harry Styles, insomma, ha perso questa occasione, ma non può lamentarsi. In questo momento è in entrambe le classifiche degli Stati Uniti, mentre As It Was è sulla buona strada per essere alla #1 per la decima settimana consecutiva nella Official U.K. Singles Chart.
L’ex cantante degli One Direction è anche protagonista di Don’t Worry Darling, thriller psicologico diretto dalla sua compagna Olivia Wilde.
Baz Luhrmann, dal canto suo, ne sa sicuramente di musica, che è alla base della sua Trilogia del Sipario Rosso, composta da Strictly Ballroom, Romeo + Juliet e Moulin Rouge. Il biopic su Elvis Presley arriverà nelle sale italiane il 22 giugno.