Baby Gang si esibirà anche nei palazzetti italiani
La prima data del rapper di Lecco nei palasport sarà quella del 12 dicembre ad Ancona, a seguire Milano il 14 dicembre e Torino il 21 dicembre
Le date di Baby Gang per il tour nei palazzetti italiani sono state riprogrammate. Con un video annuncio su Instagram, il rapper si è detto entusiasta di poter finalmente condividere la sua musica con il pubblico. Dopo il successo di Angelo Del Male, l’ultimo album in studio pubblicato lo scorso aprile, l’inizio del tour italiano di Zaccaria Mouhib era stato rimandato più volte a causa di problemi con la giustizia.
Una volta scarcerato, a luglio scorso, e definitivamente assolto in appello a ottobre, il rapper si è potuto dedicare al tour europeo. Dopo la data zero dell’Aquila, il 28 e il 29 ottobre i fan spagnoli del rapper di Lecco hanno potuto assistere alle sue prime date internazionali a Barcellona e Madrid. La tournèe lo vedrà impegnato successivamente a Bruxelles, Parigi, Berlino, Zurigo e Colonia. La prima data di Baby Gang nei palazzetti italiani sarà quella del 12 dicembre al Palaprometeo di Ancona. A seguire, ci sarà l’Unipol Forum di Assago il 14 dicembre e l’Inalpi Arena di Torino il 21 dicembre.
Il video annuncio di Baby Gang del tour nei palazzetti: “La mia vita è sempre stata una gabbia”
Baby Gang ha annunciato questi concerti con un video di un’evasione che si conclude dentro un palazzetto sulle note di Hebs: “Ho sempre voluto evadere, prima dal carcere e ora dalla realtà”, scrive Zaccaria.
“In fin dei conti la mia vita è una gabbia fin da quando sono nato, mi hanno insegnato così e sono cresciuto così. La verità è che non mi sono mai sentito libero, né dentro né fuori, perché essere liberi non dipende da quante sbarre ci sono intorno al tuo corpo, ma intorno alla tua fottuta anima. La libertà è una conquista, e oggi sta per avvenire la mia conquista più grande: esibirmi su un palco e poter finalmente condividere senza filtri quello che ho dentro con il pubblico. Da una cella al mio primo tour europeo. Dai tribunali ai Palasport. Sto per dare un senso a tutta la merda che mi sono subito in questi anni. Per la prima volta in vita mia mi sento libero di essere me stesso”.