I Bring Me The Orizon e YUNGBLUD si aggiungono alla line up degli I-Days 2024
Insieme ai Bad Omnes il 7 luglio conquisteranno il palco dell’Ippodromo SNAI San Siro per un’edizione ricchissima di rock
Bring Me The Horizon
Dopo i Metallica (29 maggio), Tedua (29 giugno), Lana Del Rey (4 giugno, unica data italiana della cantautrice), Green Day e Nothing But Thieves (16 giugno), Queen Of The Stone Age (6 luglio) e Avril Lavigne, Sum 41 e Simple Plan (9 luglio) si aggiungono alla line up degli I-Days Milano 2024 anche i Bring Me The Horizon, YUNGBLUD e i Bad Omnes, per una rassegna all’insegna del rock. L’appuntamento è all’Ippodromo SNAI San Siro il 7 luglio. I biglietti saranno disponibili da domani, 14 dicembre, a partire dalle 11 in prevendita My Live Nation e sull’app degli I-Days e in vendita generale dal giorno successivo su TicketOne, Ticketmaster e Viva Ticket.
Un nuovo album dei Bring Me The Horizon è in arrivo
Oltre che agli I-Days, nell’estate del 2024 i Bring Me The Horizon si esibiranno in alcune delle manifestazioni rock più importanti d’Europa, dove porteranno i loro live dalla potente tensione rock. In scaletta ci saranno successi come Shadow Moses, Parasite Eve, Can You Feel My Heart, Throne, oltre ai nuovi singoli DArkSide, LosT, AmEN! e sTraNgeRs, brani che anticipano il nuovo album POST HUMAN: NeX GEn di prossima uscita. Il progetto fa parte del concept discografico Post Human, iniziato nel 2020 e che ha accumulato ad oggi più di 310 MILIONI di stream.
Nel 2019 i Bring Me The Horizon hanno pubblicato il sesto album in studio certificato oro, amo, che ha debuttato al #1 in 17 mercati, è stato nominato “uno degli album più attesi del 2019” da Billboard, e ha anche fatto guadagnare alla band la seconda nomination ai Grammy per il miglior album rock.
Sul palco anche YUNGBLUD e i Bad Omnes
Prima dei Bring Me The Horizon sul palco dell’Ippodromo SNAI San Siro ci sarà YUNGBLUD, il cantautore di Doncaster che più di tutti negli ultimi anni ha incarnato l’essenza ribelle ed eclettica della musica contemporanea e della Gen-Z, conquistandola grazie ai suoi testi che affrontano temi sociali e scavano nel disagio generazionale. Niente meno che Mick Jagger lo ha definito “il futuro del rock”.
Ad arricchire ulteriormente la lineup di I-Days anche i Bad Omnes, la band statunitense metalcore in grado di unire in un’esperienza sonora intensa e spettrale, hook melodici e breakdown martellanti, voci corpose e testi riflessivi.
