La creatività del futuro al Sónar + D 2019
Il ricco programma del Sónar + D, che legherà scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica. Per una fruizione ancora più immersiva della musica
Uno degli aspetti più interessanti e caratterizzanti del Sónar è l’evento parallelo denominato Sónar + D. Si svolgerà negli stessi giorni del festival (17, 18, 19 e 20 luglio, mi raccomando) in parallelo a Sónar by Day. Dove? Alla Fira Montjuïc di Barcellona.
Al Sónar + D sono attesi 20.000 partecipanti e circa 5.000 professionisti da 2.100 aziende di oltre 60 paesi.
Tra i primi partecipanti annunciati: teamLab, ovvero lo studio interdisciplinare di tecnologia digitale immersiva riconosciuta a livello globale per essere all’avanguardia nel campo della creazione digitale. Poi ci sono Daito Manabe e il neuroscienziato giapponese Yukiyasu Kamitani. Presenteranno la loro ricerca unica sulla visualizzazione delle emozioni.
Ricordiamo una conferenza con Jessica Brillhart di Vrai Pictures che illustrerà nuove ricerche che combinano realtà aumentata e suono “spazializzato”. Ma anche Holly Herndon che presenterà Spawn, l’esperimento di intelligenza artificiale. Il programma presenta anche le storie di successo di CANADA (un team che crea cortometraggi / videoclip favolosi) e teenage engineering, la compagnia svedese che progetta sintetizzatori cult.