Una notte disco anni ‘70 con Daniele Baldelli: dai tempi d’oro del Cosmic di Lazise all’Apollo di Milano
Durante la due giorni milanese di C2CMLN Shared By Gucci organizzata per il quinto anno consecutivo da Club To Club Festival, questa volta c’è spazio per un’icona della disco music italiana
Ad aprire la rassegna di domani nello Spazio Agorà della Triennale alle 18 c’è il talk, realizzato in collaborazione con Miart, tra la fotografa Giovanna Silva e il coreografo Michele Rizzo. Sarà incentrato, attraverso le loro rispettive opere, su nightlife e ballo come linguaggi universali. La sera, alle 21, ci si sposta al District 272 (ex Striptease), dove è di scena una carrellata di diversi volti della scena avant-pop internazionale. Dal reggaeton psichedelico di DJ Python al pop visionario dell’artista singaporiano Yeule, fino alla corporeità artistico-estetica delle autrici aya e Lyra Pramuk.
Come alcuni di voi sanno, ho realizzato assieme a Giovanni Savastano un volume intitolato La Storia della Disco Music edito da Hoepli. Per questo mi infervorisco pensando alla seconda e conclusiva serata del 1° aprile organizzata da C2CMLN in partnership con Disco Diva all’Apollo. Lì sarà protagonista un’eccellenza di casa nostra nella disco music: Daniele Baldelli.
Baldelli, un’icona della club culture
«Sono stato contattato parallelamente da Club to Club, tramite la mia agenzia 3D agency di Roma, e da Disco Diva», rivela il leggendario DJ romagnolo. «Mi è stato chiesto espressamente per l’occasione di dedicare il mio DJ set alla musica che proponevo alla Baia degli Angeli nel 1977/78. Un must che non mancherà? Sicuramente Disco Pool Blues dei Fantastic Four, ma ci sarà anche qualcosa di Donna Summer e dei Trammps».
Baldelli è sulla scena già dagli anni ’70 nella mitica Baia degli Angeli. Icona della club culture non solo italiana ma anche internazionale, si esibirà in consolle dalle 22.30. Porterà il suo stile personalissimo che spazia dalla disco music all’afro fino alle contaminazioni sonore più eclettiche. Per poi lasciare il testimone a notte fonda a Physical Therapy, uno dei DJ attualmente più in voga nel clubbing newyorchese.
Una serata milanese di Disco Diva
Il tutto sarà preceduto da un’esclusiva cena ad invito tenuta sempre nel locale di via Giosuè Borsi. Lì lo stiloso tappeto sonoro è affidato al DJ Checco Tassinari, co-fondatore, insieme a sua sorella Cristina, di Disco Diva. Per chi non lo conoscesse, quest’ultimo è il festival annuale di Gabicce dedicato alla gloriosa disco music.
«L’idea di una serata milanese», sottolinea lei, giornalista e direttrice artistica dell’evento musicale della riviera adriatica che dal 24 al 26 giugno spegnerà otto candeline, «nasce a seguito del successo riscosso lo scorso anno con la prima collaborazione tra noi, Gucci e Italian New Wave. La maison, presente già al Miart, ci ha proposto di inserire una nostra serata con il mito Daniele Baldelli e il ristorante stellato Dalla Gioconda di Gabicce Monte che per l’occasione andrà in trasferta con il proprio chef all’Apollo di Milano».