EM15, il tributo di Emis Killa all’hip hop
Ieri sera a Fiera Milano Live c’erano più di 25mila persone a celebrare la carriera del rapper di Vimercate: 15 anni di successi condensati in due ore e mezza e con tantissimi ospiti sul palco, da Lazza a Geolier
Emis Killa in concerto a Rho Fiera Milano, foto di Tommaso Longari
Come ha detto J AX, uno degli innumerevoli ospiti della serata a Fiera Milano Live a Rho, Emis Killa è un uomo di parola, e infatti ha mantenuto la promessa che aveva fatto quando ha presentato il suo ambizioso concerto: «Vorrei far conoscere quel mondo, che un po’ si è perso, ai giovani. Non mi sento figlio del rap, ma figlio dell’hip hop», aveva detto Emiliano in conferenza stampa, e EM15 è stato davvero un tributo alla cultura hip hop. Che ovviamente non poteva che andare in scena nella sua Milano. Una volontà che lo show a Fiera Milano Live ha restituito perfettamente, con due palchi e una sezione dedicata ai writers. Uno dei due stage, la Curva, ha ospitato anche una competizione di freestyle.
Ma il cuore della serata è stato chiaramente il concerto di Emis Killa. Quindici anni di carriera condensati in due ore e mezza di show e di successi che hanno ripercorso la sua discografia, dagli storici Keta Music all’ultimo album Effetto notte, con tantissimi ospiti – da Jake La Furia e Fedez, passando per J AX, Simba La Rue, Neima Ezza, Niky Savage, Kid Yugi, Rhove, Paky, Geolier, Lazza, Massimo Pericolo (con cui Emis ha presentato anche un brano inedito prodotto da Mark & Kremont), Sfera Ebbasta, Ernia e Villabanks – accorsi per celebrare il percorso di quello che molti di loro definiscono un modello e un’ispirazione e a cui Emis Killa lascia volentieri il palco del suo concerto di Milano, proprio come farebbe un fratello maggiore orgoglioso, perché «stasera voglio che tutti gli artisti si sentano a casa». E così è stato.
