Eurovision 2022: tutto quello che c’è da sapere
La 66° edizione dell’evento è ormai alle porte, con la prima semifinale che partirà domani sera, 10 maggio, al Pala Alpitour di Torino
Il tanto atteso momento è arrivato: domani, martedì 10 maggio, la 66° edizione dell’Eurovision avrà inizio. Nella cornice del Pala Alpitour di Torino le tre serate, due semifinali e la finale, saranno condotte da Mika, Laura Pausini e Alessandro Cattelan.
«So che sarà un viaggio intenso, ma voglio saltarci dentro, sono davvero fiera di essere qui con loro e scoprire nuova musica, nuovi sound. Qui possiamo stare in contatto con i suoni di tutta Europa e da qui parte un messaggio di unità che è così importante in questo momento». Queste le parole di Laura Pausini, nella conferenza stampa di oggi, 9 maggio.
Anche Cattelan si è espresso sul team dei conduttori. «Andiamo d’accordo, siamo un gruppo ben bilanciato, condividiamo gli stessi valori, vogliamo divertirci con quello che facciamo e lanciare messaggi positivi».
Gli host hanno anche parlato della manifestazione in merito al conflitto russo-ucraino che continua ormai da mesi. «La musica è qualcosa che davvero unisce, anche persone tra loro diverse» ha detto Mika. «È bellissimo vedere tutte queste culture e questi sound differenti unirsi sullo stesso palco».
Laura Pausini ha inoltre rivelato che durante l’evento ci sarà anche un tributo a Raffaella Carrà. «Sono stata io a proporre un tributo all’unica e sola, la più grande. Qui non è come Sanremo dove puoi proporre cose, qui ci sono regole rigide da rispettare, ma non era possibile non menzionarla».
I tre appuntamenti saranno trasmessi in diretta da Rai 1, con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio. Inoltre sarà possibile seguire l’evento anche su Rai Radio 2 e in diretta streaming attraverso la piattaforma RaiPlay.
Gli ospiti dell’Eurovision 2022
Numerosi gli ospiti previsti per l’evento, perlopiù artisti italiani. Ad aprire le danze domani sera ci saranno Diodato e poi Sophie & The Giants con Dardust e Benny Benassi. A seguire, giovedì 12, Il Volo, che aveva partecipato all’Eurovision nel 2015. Per la finale di sabato 14 poi, Gigliola Cinquetti, storica vincitrice dell’evento all’edizione del 1964 con Non ho l’età (per amarti), e l’attesissima esibizione dei Måneskin. La band, che ha trionfato alla scorsa edizione portando in Italia la competizione, presenterà per l’occasione il nuovo singolo Supermodel.
«È bello che la musica italiana stia viaggiando tanto in giro per il mondo. Sono felice di far parte di questo flusso musicale», ha detto proprio Diodato che, due anni fa, aveva cantato la sua Fai Rumore in un’Arena di Verona deserta per Europe Shine a Light, organizzato in sostituzione all’Eurovision. «Penso che questa manifestazione rappresenti la forza di amplificare i messaggi della musica, di abbattere le barriere, unire i popoli, portare messaggi di pace all’umanità, più che mai importanti in questo momento».
L’ordine delle esibizioni
Mahmood e Blanco, come gli altri partecipanti provenienti dai “Big Five” (Spagna, Francia, Germania e Regno Unito) si esibiranno direttamente nella finale dell’Eurovision. Nella prima semifinale sarà la volta dei primi 17 artisti:
Albania: Ronela Hajati – Sekret
Lettonia: Citi Zēni – Eat Your Salad
Lituania: Monika Liu – Sentimentai
Svizzera: Marius Bear – Boys Do Cry
Slovenia: LPS – Disko
Ucraina: Kalush Orchestra – Stefania
Bulgaria: Intelligent Music Project – Intention
Paesi Bassi: S10 – De Diepte
Moldova: Zdob şi Zdub & Advahov Brothers – Trenulețul
Portogallo: MARO – Saudade, Saudade
Croazia: Mia Dimšić – Guilty Pleasure
Danimarca: REDDI – The Show
Austria: LUM!X feat. Pia Maria – Halo
Islanda: Systur – Með Hækkandi Sól
Grecia: Amanda Georgiadi Tenfjord – Die Together
Norvegia: Subwoolfer – Give That Wolf A Banana
Armenia: Rosa Linn – Snap
Durante la seconda semifinale dell’Eurovision, giovedì 12 maggio toccherà quindi ai restanti, con il seguente ordine:
Finlandia: The Rasmus – Jezebel
Israele: Michael Ben David – I.M
Serbia: Konstrakta – In Corpore Sano
Azerbaijan: Nadir Rustamli – Fade to Black
Georgia: Circus Mircus – Lock Me In
Malta: Emma Muscat – I Am What I Am
San Marino: Achille Lauro – Stripper
Australia: Sheldon Riley – Not the Same
Cipro: Andromache – Ela
Irlanda: Brooke – That’s Rich
Macedonia del Nord: Andrea – Circles
Estonia: Stefan – Hope
Romania: WRS – Llámame
Polonia: Ochman – River
Montenegro: Vladana – Breathe
Belgio: Jérémie Makiese – Miss You
Svezia: Cornelia Jakobs – Hold Me Closer
Repubblica Ceca: We Are Domi – Lights Off
Come si vota all’Eurovision 2022
Le votazioni per selezionare i vincitori di questa edizione dell’Eurovision Song Contest, per si suddividono 50-50 fra televoto e giuria di qualità. Quest’ultima nella prima serata comprende anche le delegazioni di Francia e Italia e nella seconda quelle di Regno Unito, Spagna e Germania. Le giurie, chiaramente, non possono votare per i propri artisti. Il pubblico può votare tramite l’app ufficiale, via sms al numero 4754750 oppure chiamando da rete fissa al numero 894222.