Fabrizio Moro: la sua prima volta al Forum è da ricordare
Al suo decimo album in studio, Fabrizio Moro conquista la sua prima volta al Forum di Assago (Milano). Un live che ha ospitato anche Mirko Valentino
«Io sono un nostalgico e penso spesso al passato, soprattutto nei momenti in cui ci sono dei bei risultati. E io in questi casi alzo le mani verso il cielo. Il mio pensiero più grande stasera va in primis alle persone che mi hanno sostenuto da sempre. Questo concerto volevo dedicarlo a una mia fan che purtroppo da un po’ di tempo non c’è più. Elisabetta, questo concerto è per te». Con queste parole Fabrizio Moro ha accolto il suo primissimo Forum di Assago (che ha visto opening di Emanuele Bianco e Andrea Vigentini).
Un risultato che arriva dopo molti anni di carriera e che è una conferma del suo immenso talento. Tutto il live ha ripercorso i suoi anni in musica, dagli esordi fino all’ultimo Figli di Nessuno (è il suo decimo album di inediti).
Fabrizio Moro dal vivo ha un’energia contagiosa. Non smette di correre sulla passerella che lo avvicina ancora di più al suo fedelissimo pubblico, obbligando ognuno dei presenti a saltare e gridare. E in altri momenti, invece, è il protagonista di momenti davvero emozionanti. Di quelli dal brivido facile, per intenderci. Alcuni esempi? La performance di 21 Anni piano e voce. Ma anche La Felicità o la hit di Sanremo 2017 Portami Via.
La cosa più bella del concerto del live di Fabrizio Moro al Forum è stata forse la sua capacità di trasmettere la sua emozione, reale, concreta, netta, al suo pubblico. Uno scambio di sentimenti che era tangibile in ogni brano. Non a caso, proprio dopo l’esibizione di 21 Anni, Moro ha voluto chiamare sul palco il pugile Mirko Valentino, conosciuto da poco e presentato dallo stesso artista come un esempio. Come a ricordarci che la lotta è sempre dietro l’angolo. È una necessità alla quale non dobbiamo ritirarci. Ma ci sono diversi modi per affrontarla.
Moro ha raccontato: «Ho visto un suo incontro, non lo conoscevo. Tutti gli altri pugili avevano intorno tantissimi fuochi d’artificio mentre lui, appena è entrato nel palazzetto, ha visto il suo piccolo figlio. Gli ha dato un bacio in testa e si è commosso. Le ha date al campione, ma ha perso. Così io ho voluto il suo numero e l’ho invitato qui».
Tra le esibizioni più apprezzate del concerto, senza dubbio quella di Alessandra Sarà Sempre Più Bella, uno dei brani più profondi e commoventi del repertorio di Moro. Che dal vivo assume sempre una carica emotiva speciale. Ma anche Libero, la storica ed eterna Pensa ed Eppure Mi Hai Cambiato La Vita: un inno all’amore che ha bisogno di riconoscere la sua unicità.
Il tour di Fabrizio Moro continuerà a novembre e dicembre nei teatri italiani (qui tutti gli appuntamenti dal vivo e le informazioni per l’acquisto dei biglietti).