Firenze Rocks: annunciati tutti gli headliner dell’edizione 2026
Lenny Kravitz, Robbie Williams e The Cure saranno protagonisti il 12, 13 e 14 giugno alla Visarno Arena. Biglietti in vendita dal 5 dicembre
The Cure, fra gli headliner di Firenze Rocks 2026
Firenze Rocks annuncia gli headliner dell’edizione 2026, in programma il 12, 13 e 14 giugno alla Visarno Arena. I protagonisti del festival saranno Lenny Kravitz, Robbie Williams e i Cure.
I biglietti dell’edizione 2026 e l’abbonamento per tutte le giornate di Firenze Rocks saranno disponibili in prevendita tramite l’app ufficiale del festival dalle ore 13:00 di giovedì 4 dicembre. La vendita generale aprirà a partire dalle ore 13:00 di venerdì 5 dicembre anche su Ticketmaster.
Gli headliner di Firenze Rocks 2026
Lenny Kravitz il 12 giugno
Ad aprire il festival venerdì 12 giugno sarà Lenny Kravitz, per la prima volta sul palco di Firenze Rocks. Artista poliedrico, autore e produttore, tra i più iconici degli ultimi decenni, Kravitz ha saputo distillare rock and roll, soul e funk in un suo linguaggio capace di attraversare generi, stili e generazioni.
Con quattro Grammy Awards, oltre 50 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, un tour mondiale dedicato al nuovo Blue Electric Light e la deluxe edition per i trent’anni di Circus, Kravitz sta vivendo una nuova stagione creativa, tra show sold out e riconoscimenti come la stella sulla Hollywood Walk of Fame.
Robbie Williams il 13 giugno
Sabato 13 giugno riflettori puntati su Robbie Williams, altra prima volta a Firenze Rocks. Tra le più grandi popstar della sua generazione, l’artista inglese ha ridefinito l’idea stessa di frontman ed entertainer. Dalle origini nei Take That all’incredibile carriera solista iniziata con Life Thru A Lens, Robbie Williams ha collezionato record impressionanti: 90 milioni di dischi venduti, 15 album alla #1 in UK e un primato assoluto di 18 Brit Awards.
Arriverà in Italia in occasione del nuovo album Britpop e forte di una rinnovata attenzione globale, dai sold out del suo “Long 90’s Tour” agli exploit recenti tra Netflix, cinema e progetti speciali. L’album, anticipato da singoli come Pretty Face e da collaborazioni con Chris Martin, Tony Iommi e Gaz Coombes, segna un ritorno alle radici degli anni ’90.
The Cure il 14 giugno
Domenica 14 giugno chiuderanno il festival i Cure. Attiva dal 1978, la band ha ridefinito l’immaginario dark e new wave con canzoni che hanno ispirato intere generazioni. Ad oggi hanno fatto oltre 1800 concerti in giro per il mondo.
La band torna a Firenze Rocks dopo il concerto del 2019, ricordato ancora oggi come uno dei momenti più intensi della storia del festival. Arrivano in Italia in un momento particolarmente felice della loro carriera recente, forti del successo di pubblico e critica dell’ultimo disco Songs of a Lost World, celebrato da uno show di lancio di tre ore al Troxy di Londra e trasmesso gratuitamente in streaming in tutto il mondo per oltre un milione di persone.
Ad aprire la giornata saranno gli scozzesi Mogwai, pionieri del post rock. Insieme a loro i The Twilight Sad, tra le band più intense della scena alternativa britannica, e gli irlandesi Just Mustard, tra i nomi di punta della nuova scena shoegaze.
