Il jazz si trasferisce di nuovo a Milano con JazzMi
La rassegna jazz milanese torna dal 12 ottobre al 5 novembre. Il programma dell’ottava edizione comprende oltre 200 concerti, incontri con gli artisti ed eventi speciali
Per l’ottava volta, dal 12 ottobre, Milano tornerà al centro del panorama jazzistico grazie a JazzMi 2023. La rassegna prodotta da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano, in collaborazione con Blue Note Milano, ha annunciato il programma completo dell’edizione 2023. Quest’anno si raddoppia con 25 giorni di live, incontri con gli artisti ed eventi speciali.
JazzMi 2023 si diramerà per tutta la città, trasformando ogni angolo di Milano e creando un’occasione unica per scoprire tutte le sfaccettature e i colori di un genere musicale ancora rilevante, come dimostrato anche dall’ultima edizione del Mercury Prize. Le due location principali saranno la Triennale Milano e il Blue Note, ma la rassegna coinvolgerà molti altri luoghi. I vari teatri – Teatro Arcimboldi, Teatro Dal Verme, Teatro Carcano – il Conservatorio di Milano, il Volvo Studio Milano e i club più celebri della città – Fabrique, Alcatraz, Magazzini Generali, Santeria, Biko, Circolo Magnolia, BASE, saranno tutti interessati dal festival.
Il programma di JazzMi 2023
JazzMi 2023 parte giovedì 12 ottobre con il concerto di uno dei batteristi jazz di spicco della scena contemporanea nonché autore della colonna sonora del film vincitore del premio Oscar Birdman, Antonio Sánchez. Il giorno dopo il Blue Note ospiterà invece il live della sassofonista Camilla George.
Al Teatro Arcimboldi si esibirà invece Gilberto Gil, concerto andato già sold out più di un mese prima. Anche il Teatro Dal Verme proporrà numerosi appuntamenti, su tutti il trombettista libanese Ibrahim Maalouf che torna in Italia dopo tredici anni di assenza, Paolo Fresu in duo con Omar Sosa e Sergio Cammariere accompagnato da un quartetto d’eccezione.
Il Circolo Magnolia vedrà esibirsi Tom Skinner, artista inglese poliedrico e batterista del trio The Smile composto da Thom Yorke e Johnny Greenwood dei Radiohead. All’Alcatraz grande attesa per il bassista Marcus Miller, mentre la chiusura del JazzMi 2023 sarà affidata al batterista Makaya McCraven che si esibirà in concerto al BASE. Il suo ultimo album In These Times è stato elogiato dalla critica mondiale ed è considerato uno dei dischi più belli del 2022.
Il jazz alla portata di tutti
«Se c’è una musica all’altezza dei tempi interessanti in cui ci è dato vivere, secondo il paradossale augurio cinese, questa musica è il jazz – spiegano i direttori artistici di JazzMi 2023 Luciano Linzi e Titti Santini – Per questo a ogni edizione di JAZZMI siamo orgogliosi di mettere Milano al centro del jazz, di far vibrare all’unisono una grande musica e una grande città, di far sentire la vitalità della scena jazzistica contemporanea agli abitanti, agli ospiti e ai visitatori di una capitale delle arti».
Tra le novità di JazzMi 2023 c’è la location del Volvo Studio Milano che offrirà lo spazio vari eventi musicali. Volvo Car Italia prenderà inoltre anche parte all’iniziativa Jam The Future. La rassegna per musicisti emergenti che anticipa il festival e offre ai giovani talenti una reale opportunità di rendere la musica accessibile a tutti.
Il programma completo di JazzMi 2023 è sul sito della rassegna.