“A beautiful presence”, l’undicesima edizione di Linecheck Music Meeting & Festival
Presentato parte del programma dell’evento che si svolgerà a Milano il prossimo autunno dal 17 al 22 novembre

Foto di Fabiana Amato
Prende spunto dalle parole dell’artista Klaus Nomi il claim di Linecheck 2025. «I am here to entertain you, I am here to confuse you, I am here to make you think». Intrattenere, confondere e far pensare. Per questo è stato scelto il concept a beautiful presence per l’undicesima edizione. L’obiettivo è esplorare ogni aspetto della musica: dal lato sonoro a quello sociale ed emotivo. Come al solito tutto si svolgerà nell’ambito della Milano Music Week, dal 17 al 22 novembre. Il quartier generale sarà ancora il BASE Milano, ma i vari eventi si svolgeranno anche all’Auditorium San Fedele, all’Auditorium di Milano e il party di chiusura a Bologna. A sancire l’unione tra suono e arte, quest’anno ci sarà la collaborazione con FAROUT Live Arts Festival che curerà una sezione del programma dei meeting musicali diurni.
La line up musicale
Il Festival serale di Linecheck 2025 propone un cartellone che non si pone limiti di genere e stile. Si partirà lunedì 17 novembre con la rinnovata sezione dedicata all’elettronica in collaborazione con Inner_Spaces. All’Auditorium San Fedele si esibirà la violoncellista britannica Lucy Railton. La rassegna proseguirà il giorno successivo spostandosi all’Auditorium di Milano con il duo catalano Tarta Relena, il jazz mediterraneo di Rita Payés e l’arpista e produttrice greca Sissi Rada.
Da mercoledì 19 novembre tutto si trasferisce a BASE Milano dove, ne La Capsula e nella Room 1400 si alterneranno artisti italiani e internazionali. Tra loro Shasha Chen, Bianca Loffreda, Pierce Warnecke, Oliv Oliv, urbau & YAAND. Tuttavia, dal giorno successivo si inaugurerà la Ground Hall. Giovedì si esibiranno i Delicatoni, Evita Polidoro, Crème Solaire e Le Feste Antonacci. Venerdì debutteranno nel nostro Paese gli estoni Night Tapes e poi i Kompromat, duo francese formato da Vitalic e da Rebeka Warrior (Sexy Sushi). A pochi metri di distanza, Room 1400 ospiterà la première italiana di “遞嬗 dì shàn”, progetto di Meuko Meuko & VVXXII, la prima tra i nomi più interessanti del nuovo suono proveniente dal sud-est asiatico, e il secondo artista italiano che si muove tra il mondo del visual e delle installazioni scultoree.
Il sabato nella Ground Hall, si alterneranno la producer/songwriter italo-camerunense Luzai, e il dj/producer scozzese TAAHLIAH. In Room 1400, ci sarà il ritorno di Kaitlyn Aurelia Smith, autrice statunitense nota per il suo uso distintivo dei sintetizzatori modulari. La Capsula ospiterà invece una programmazione più contaminata, con Agenda dei Buoni Propositi, Babymorocco e il dj-set di Grove. Nella stessa serata il Festival si estenderà a Bologna in collaborazione con il ROBOT Festival. Il party finale avrà luogo negli spazi di DumBO dove torneranno a esibirsi i Night Tapes e Kompromat.
Il Music Meeting di Linecheck 2025
Una delle componenti imprescindibili del Linecheck è di certo quella dei Music Meeting giornalieri: tre giorni di incontri, panel, masterclass, workshop, matchmaking sessions e showcase per riflettere sul presente e progettare il futuro dell’industria musicale in un’ottica globale e interconnessa. Oltre al già citato Live Arts Summit di FAROUT, sono previsti focus tematici del programma Conference, in co-curatela con partner internazionali. Il Social Change Summit – Act in Synch Edition esplorerà il ruolo della musica e della cultura come infrastrutture emotive, Europe in Synch curerà il Sync Summit sulle intersezioni tra musica, videogame, pubblicità e storytelling. Il Tech Summit tratterà invece del rapporto tra musica e innovazione: AI, Web3, VR/AR e audio spaziale come strumenti per ripensare produzione, fruizione e sostenibilità del settore. Al suo interno anche il kick-off meeting della Music Tech Europe Academy, dedicata alle startup music-tech europee.