Music for Change: torna il premio musicale che premia l’impegno civile
L’evento, arrivato alla sua 13esima edizione, chiederà agli artisti di parlare di tematiche sociali di attualità
Foto di Daniel Chekalov / Unsplash
Torna per la 13° edizione Music for Change, il più importante premio musicale a sfondo civile. Per i vincitori ci sarà la possibilità di esibirsi sul palco del prossimo Uno Maggio Libero e Pensante di Taranto, oltre ad altri festival tra i più importanti della penisola. Inoltre, borse di studio e di produzione e premi speciali che verranno annunciati nei prossimi mesi.
Gennaro de Rosa, direttore artistico del premio ha voluto porre l’accento sullo scopo dell’evento. «Anche quest’anno abbiamo deciso di costruire un format per i creatori di musica attuali accendendo i riflettori su di loro e inserendoli in un contesto unico ed originale», ha spiegato. «Music for Change è un percorso che inizia a maggio e si conclude a febbraio del 2023 dove impegno e divertimento convivono. La musica è l’innesco per attivare processi di cambiamento per sognare, costruire, guardare avanti».
Inizialmente i concorrenti potranno portare brani senza alcun argomento specifico. I 25 che arriveranno alle semifinali si esibiranno dal palco del Mood Social Club di Rende (Cosenza). Dall’evento emergeranno otto finalisti più due riserve.
Le tematiche di Music for Change di quest’anno sono quanto mai attuali. Resistenze e democrazia, ambiente ed ecologia, cittadinanza digitale e cyber-risk, parità di genere e diritti LGBTQ+. E ancora lavoro e dignità, migrazioni e popoli, disuguaglianze e marginalità sociale, rigenerazione e futuro.
A partire da oggi, 10 maggio, e fino al 3 luglio sarà possibile candidarsi presso il sito ufficiale. Le iscrizioni sono aperte a tutti gli artisti che abbiano almeno 16 anni e facenti parti della comunità europea.
