Jamie Jones e Joseph Capriati sono le stelle del Mutonia Easter Experience al Cororicò
Da sabato 8 a lunedì 10 aprile le sale del celeberrimo club di Riccione ospiteranno un festival di tre giorni nato dalla collaborazione con lo storico collettivo MUTONIA, ideato per dare vita a un’esperienza immersiva tra installazioni artistiche e cultura clubbing
Un bell’incontro artistico tra una delle più longeve istituzioni del mondo della notte come il Cocoricò e la comunità di Mutonia. Un’enclave della cultura underground che ha la sua sede a Santarcangelo di Romagna. Per chi non conoscesse il collettivo Mutonia – sorto nel 1986 da una comunità londinese di artisti, ovvero il gruppo Mutoid Waste Company – basterebbe dare un occhiata alla loro sede nel paese in provincia di Rimini.
Una sorta di Disneyland post apocalisse dove le opere non sono in cartongesso e non raffigurano storie per bambini. Ma automi, animali post atomici e mostri nati dal riutilizzo di componenti tratti da rifiuti inorganici come ferro, plastica, gomma, alluminio e rame. Questi rifiuti urbani vengono così trasformati in opere d’arte, che sono anche una forma militante di ecologismo. Ma anche uno statement che si pone in antitesi ai valori del consumismo.
Da sabato 8 a lunedì 10 aprile, all’interno dei grandi spazi del Cocoricò, dialogheranno questi strani oggetti creati da Mutonia e la ottima line up musicale che comprenderà nomi del calibro di Jamie Jones, Joseph Capriati, The Martinez Brothers, Luca Agnelli, Archie Hamilton, Chippy Nonstop, Silvie Loto e molti altri. I biglietti per l’evento sono disponibili a questo link. L’estate non è ancora in vista, ma lo sono la voglia di condivisione e perché no, di intelligente trasgressione.