A Napoli arriva “Racconti al Femminile”: il programma da Indra Rios-Moore a Beth Orton

Torna Racconti al Femminile, la rassegna di musica gratuita organizzata da CMN Produzioni Srl. Per l’occasione, il Comune di Napoli presenta la terza edizione dell’evento a ingresso gratuito e dedicato alla creatività, alla visione e al talento delle donne nel panorama musicale contemporaneo.

Dal 26 al 29 dicembre, le sale del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova si trasformeranno in uno spazio d’ascolto e condivisione per quattro serate speciali, ognuna affidata a una grande protagonista della scena internazionale. Ad ogni artista appartiene uno specifico linguaggio legato al mondo della musica. Per l’edizione di quest’anno saliranno sul palco Beth Orton, Ada Montellanico, Ginevra Di Marco e Indra Rios Moore.

Tutti e quattro i concerti inizieranno alle ore 19. L’apertura delle porte comincerà alle 18 previa prenotazione gratuita su Eventbrite (massimo due biglietti alla volta). Le prenotazioni apriranno sette giorni prima di ciascun evento.

Il programma di Racconti al Femminile

Si inizia il 26 dicembre a partire dalle 19. La città di Napoli, infatti, accoglierà la voce di Beth Orton, artista che mescola il genere folk con l’elettronica. Il giorno dopo, il 27 dicembre, sempre alle 19 Ada Montellanico si esibirà insieme a Enrico Zanisi e Jacopo Ferrazza. In questo contesto, in giro per la città si respirerà aria di jazz con un concerto che unisce sonorità raffinate per accompagnare il pubblico verso la fine delle festività natalizie.

«Questa rassegna rappresenta, infatti, un viaggio nei linguaggi moderni, un percorso che attraversa le geografie sonore da una prospettiva femminile, dove esperienze, culture e sensibilità diverse si intrecciano, dando vita a narrazioni che parlano al presente e alla dimensione internazionale della musica», ha commentato Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo.

Il 28 dicembre, invece, sarà la volta di Ginevra Di Marco, accompagnata da Francesco Magnelli, Andreino Salvadori e Cristiano Della Monica. La sua voce unisce la tradizione popolare alle sonorità contemporanee. Per la serata conclusiva, quella del 29 dicembre, a partire dalle 19, la rassegna di musica vedrà come protagonista Indra Rios-Moore, artista internazionale capace di intersecare jazz, soul e spiritualità.

Chi sono le protagoniste

Beth Orton è una cantautrice britannica nata nel 1970, conosciuta per il suo stile che fonde folk ed elettronica, spesso definito folktronica. Negli anni ‘90 collabora con i Chemical Brothers e i suoi album raggiungono un grande successo come Trailer Park (1996) e Central Reservation. Nel 2000, riceve il Brit Award come Miglior artista femminile britannica. I suoi arrangiamenti acustici accompagnano la sua voce intensa durante le performance senza mai lasciare indietro alcuni elementi dell’elettronica. La sua notorietà, soprattutto negli Stati Uniti, cresce esponenzialmente anche grazie all’inserimento di numerosi suoi brani in popolari serie tv come Felicity, Streghe, Dawson’s Creek e Grey’s Anatomy, oltre che in film come Vanilla Sky e Il divo.

Ada Montellanico è una cantante jazz italiana. Nel 1985 debutta accanto a Enrico Pieranunzi al Four Roses Jazz Festival di Roma. Ma non solo. Tra la metà degli anni ‘80 e i primi anni ‘90, l’artista sperimenta diverse formazioni e negli anni a cavallo tra il 1992 e il 1993 si esibisce come soprano all’interno del Blue Note Ensemble, diretto da Marcello Faneschi, interpretando il repertorio di George Gershwin. Negli anni collabora con diversi artisti di fama internazionale, inoltre, il lavoro su Luigi Tenco, di cui reinterpreta in chiave jazz anche brani inediti in vari progetti discografici, culmina nel 2006 con la pubblicazione del volume Quasi sera, una storia di Tenco.

Ginevra Di Marco è una cantautrice italiana nota per il suo percorso tra musica d’autore, jazz e tradizioni popolari. Negli anni ’90 collabora con il Consorzio Suonatori Indipendenti (CSI), entrando in seguito nei PGR. Dal 1999 porta avanti una carriera solista, esplorando canti popolari italiani e internazionali, e pubblicando album come Trama tenue, Donna Ginevra e Kaleidoscope, vincitore della Targa Tenco 2025. Ha collaborato con artisti come Max Gazzè, Cristiano Godano e Cristina Donà e ha realizzato tributi a Mercedes Sosa e Luigi Tenco.

Indra Rios-Moore è una vocalist newyorkese capace di fondere jazz, soul e spiritualità. La sua carriera decolla nel 2015 con la pubblicazione di Heartland per Impulse! Records. L’album, prodotto da Larry Klein, fonde jazz, folk, rock e country. Le tracce vengono interpretate con sensibilità e delicatezza dalla vocalist accompagnata dal suo ensemble formato da sassofono, piano, basso e batteria. Il singolo Little Black Train diventa rapidamente numero uno nelle classifiche jazz di iTunes in diversi Paesi europei.