RoBOt15 – Transition, a Bologna il festival con Max Cooper, Kali Malone e Daniela Pes
La quindicesima edizione dell’evento dedicato alla musica elettronica e alle arti digitali, torna nel capoluogo emiliano dal 10 al 13 ottobre. Un primo assaggio però ci sarà il 27 settembre con l’anteprima
La quindicesima edizione del RoBOt festival di Bologna sarà all’insegna dell’inclusività. TRANSITION—Gender, Digital, Green è il tema che caratterizzerà l’evento in programma dal 10 al 13 ottobre nel capoluogo emiliano. RoBOt15 si aprirà però con una premiere il 27 settembre. I biglietti sono disponibili sul sito www.robotfestival.it e su DICE.
Nel corso della serata di anteprima nella location storica di Palazzo di Re Enzo sono in programma il b2b dj set di Toy Tonics Crew (Kapote b2b Sam Ruffillo), l’esibizione di Nicola Ratti con una extended version di Automatic Popular Music in esclusiva, il lavoro site specific per ROBOT di Consbo | Sei Digitale, Volkwerk Folletto feat. Angela Baraldi e Suz, la performance interdisciplinare di Sant3 Molest3 (“Passione Signora Mutante”) e il dj set di Memoryman aka Uovo. I biglietti sono disponibili sul sito www.robotfestival.it e su DICE.
Il programma di RoBOt15
Nella prima giornata di giovedì 10 ottobre sarà protagonista la compositrice Kali Malone che eseguirà a il suo ultimo album suonando l’organo antico più importante della città, quello della chiesa di Santa Maria dei Servi, per la prima volta venue di ROBOT Festival. In un’altra location inedita location, nell’ex Chiesa di San Barbaziano (11/10), si aggiungono alle già annunciate anteprime di Maria W Horn & Mats Erlandsson (Celestial Shores) e Marta Salogni & Francesco Fonassi (Orafiore) il debutto italiano dello spettacolo A/V di dmstfctn ed Evita Manji, Waluigi’s Purgatory, in collaborazione con Sineglossa e parte della rassegna The Next Real.
Nella stessa serata, al DumBO, oltre all’headliner Richie Hawtin, ci saranno Valentina Magaletti & Nídia, Marie Davidson e il dj set di aya. A RoBOt15 ci sarà anche il graditissimo ritorno di Fennesz, che presenterà in anteprima assoluta lo show del nuovo album Mosaic. E poi l’olandese upsammy, 33EMYBW, da Shanghai, scelta da Aphex Twin per il suo Warehouse Project 2019, e Manifesto Disappunto, l’impulso ribelle dei margini della metropoli romana e parte di due tra le crew più iconiche del panorama underground italiano.
Sabato 12 si apre con le performance all’Oratorio San Filippo Neri. Lyra Pramuk porterà dal vivo il nuovo disco in uscita 2025 e il membro dei Coil e degli Psychic TV Drew McDowall presenterà il suo ultimo album, A Thread, Silvered and Trembling.
Al DumBO, oltre agli headliner Modeselektor e Daniela Pes (ultima occasione per vederla in Italia quest’anno), Mabe Fratti ed Evissimax, sarà il turno del pluripremiato produttore nordirlandese Max Cooper con il suo nuovo spettacolo 3D/AV live, in anteprima. Attivo nella sensibilizzazione sui temi ambientali ed autore delle musiche per il video presentato alla COP26, Cooper si è esibito in Festival come Glastonbury, Latitude, MUTEK e Amsterdam Dance.
Tra gli altri ci saranno anche la nuova star dj internazionale TOCCORORO, al suo debutto italiano, i KOKOKO! e la dj marocchina Ojoo in un b2b con Ossia dei Blackest Ever Black. Chiude la lineup del sabato il dj Elia Berardi aka Pandologia.
Per il 15° anniversario, ROBOT si allunga fino alla domenica, con una novità. Ci sarà il ritorno al TPO con uno ‘slunch’ musicale, a partire dalle 15 fino a tarda serata. LCY, ex Six Figure Gang ed astro nascente londinese, Soft as Snow, per la prima volta in Italia, e Deli Girls. ll dj set del local hero Filibalou chiude una line-up che prevede anche Lamusa II, Marie Davidson e il dj set commissionato in esclusiva da ROBOT e Dancity Festival a Nziria in b2b con Stefania Vos.
RoBOt Kids e RoBOt Learn
Al RoBOT15 ci saranno anche due sezioni dedicate all’approfondimento. RoBOt Kids, un modulo formativo dedicato ai più piccoli, prevede uno spettacolo intergalattico con Mörbidø, un laboratorio tra suono e immagini di Senza Titolo e un percorso sensoriale curato da Epimoric.
RoBOt Learn invece sarà caratterizzato da due iniziative. Gender Digital & Tech Upskilling è un workshop della rassegna Gender Music Tech di Digital Fems pensato per donne e persone non binarie dell’industria musicale. In collaborazione con Music Ally, Work Wide Women e in partnership con Linecheck Festival.
Sineglossa, in collaborazione con Mangrovia e 24 Future Film Festival, cura invece un talk in cui autrici e autori di fantascienza sfideranno le Tre Leggi della Robotica di Asimov. Si proverà a riscriverle con il contributo attivo e simultaneo dell’IA.