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Le lacrime di Mengoni in sala stampa: «Sono emotivo, è uno dei miei più grandi difetti»

Il cantante domina ancora la classifica generale (e “Due Vite” è già n.1 nella classifica FIMI). L’incontro con la stampa a poche ore dalla serata finale di Sanremo 2023

Autore Billboard IT
  • Il11 Febbraio 2023
Le lacrime di Mengoni in sala stampa: «Sono emotivo, è uno dei miei più grandi difetti»

Marco Mengoni, Sanremo 2023 (foto di Maria Laura Antonelli / AGF)

Per chi ha un animo sensibile, reggere il peso delle aspettative può essere una lotta impari. Anche se hai talento da vendere, come Marco Mengoni. Specie se queste aspettative riguardano una possibile (nuova) vittoria di Sanremo.

Durante l’incontro in sala stampa di oggi, sabato 11 febbraio, a un certo punto Mengoni si interrompe a metà di una risposta e semplicemente si lascia andare alle emozioni, girandosi per nascondere le lacrime. «Io sono molto emotivo, è uno dei miei più grandi difetti…», dice poi. «Siamo molto stanchi in questi giorni, le ore di sonno sono poche. Ma sono davvero felice. È bello vivere questo sogno. Un sogno di fate, non di mostri».

Ma il favorito di Sanremo 2023 (ricordiamolo: primo in tutte le classifiche parziali finora, oltre che nella classifica FIMI con la sua Due Vite) è da prima dell’inizio del Festival che ribadisce di non puntare alla vittoria a tutti i costi. «Me la sto godendo semplicemente perché una figata. Con l’orchestra c’è complicità, mi sembra di suonarci insieme da 14 anni, come con i miei musicisti. Al di là di tutto, in questo Sanremo vincono il divertimento e la musica. Potrei tornare a casa oggi ed essere molto felice di ciò che è stato, a prescindere da una vittoria».

Chiude l’incontro con un rapido bilancio sulla sua carriera nei dieci anni passati dalla vittoria con L’essenziale: «In questi anni ne sono successe di cose, non solo nella mia carriera ma anche nella vita. Ho vissuto momenti di alti e bassi, di grandissimi dolori. Adesso arrivo qui con degli strumenti in più, capace di sentirmi più a mio agio sul palco. La differenza rispetto a dieci anni fa? Qualche capello bianco in più, ma mi sento sempre me stesso. Non mi aspettavo tutto questo, bisogna rimettersi in gioco, avere coraggio, anche sbagliare. Fortunatamente è andata molto bene, oltre le aspettative».

Intanto Live Nation ha comunicato che per il tour negli stadi (in partenza il 17 giugno da Bibione) sono stati già venduti 50mila biglietti subito dopo l’esibizione della prima serata del Festival.

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