#sanremopernoi, Tananai e il suo “Festival dell’amore”
L’artista proveniente dai vincitori di Sanremo Giovani arriva all’Ariston con la sua Sesso Occasionale: il tema dell’amore libero verrà ripreso anche nella scelta della cover, A Far l’Amore Comincia Tu
Dopo essersi piazzato sul podio di Sanremo Giovani con la sua Esagerata, Tananai gareggia da Big al Festival con Sesso Occasionale. “Un invito a mettere la testa a posto”, come lui definisce il brano. Finora i voti della sala stampa, della giuria demoscopica e del pubblico non l’hanno premiato. Riuscirà l’artista milanese a riscattarsi nel corso delle ultime due serate? L’abbiamo incontrato a Sanremo per noi a margine delle sue giornate festivaliere.
«Questa canzone racconta Alberto nelle sue esperienze – passate, presenti e future», ci ha detto Tananai. «La musica che cerco di portare in questo periodo della mia vita è caratterizzata dalla sincerità, da cose che mi accadono veramente. Non racconto storie di altri».
E sul significato del brano aggiunge: «Non mi riferisco a nessuno in particolare. È un invito a far capire le mie intenzioni alla persona a cui mi riferisco all’interno del brano. Ma non ho la pretesa di insegnare o di scrivere un inno generazionale. È un inno di Alberto e in quanto tale lo porto fieramente sul palco».
Questa sera, venerdì 4 febbraio, porterà sul palco come cover A Far l’Amore Comincia Tu della grande Raffaella Carrà, affiancato da Rosa Chemical. «Io lo definisco il “Festival dell’amore”: amore inteso non in modo drammatico ma in modo gioioso, libero e godibile, spiega. «Da quello è nata la volontà di omaggiare la Carrà, una delle icone più grandi dello spettacolo italiano. Un messaggio di indipendenza delle donne come il suo ci sembrava l’omaggio più giusto. Lo faccio con Rosa Chemical sia perché lo stimo tantissimo sia perché è un artista che nel suo piccolo promuove quel messaggio di amore incondizionato senza aggrapparsi ai dogmi della sessualità stereotipata».