Sónar +D diventa una summer school creativa
È in arrivo un’ulteriore novità dal Sonar, e più precisamente dalla sezione Sonar +D: diventerà un’autentica summer school creativa dal 17 al 20 luglio
In arrivo un’ulteriore e corroborante novità dal Sonar, e più precisamente dalla sezione Sonar +D. Ovvero il suo “congresso di tecnologia creativa” arrivato alla sua settima edizione. Diventerà un’autentica summer school creativa dal 17 al 20 luglio, con esperti mondiali nella creazione di immersive experiences e di Intelligenza Artificiale applicata alle arti.
Sónar+D 2019 presenterà più di 100 attività con 200 artisti, tecnologi e creatori che stanno reinventando formati culturali consolidati. Da mostre a concerti o esperienze audiovisive narrative. Il 7° Congresso su Tecnologia, Creatività e Business pone quest’anno un’enfasi particolare sulla sua offerta formativa. Offre così 1.200 posti, inclusi workshop e il nuovo format di masterclass solo per i professionisti accreditati.
Uno degli eventi più interessanti di questa summer school sarà il 17 luglio dove avverrà una conversazione sulle connessioni tra musica e tecnologia tra Robert del Naja, frontman/ideologo dei Massive Attack e ai più il meno conosciuto Andrew Melchior che lavora con la band di Bristol (ma ha collaborato anche con Björk e David Bowie). Evento culto sarà invece il concerto per 10 pianoforti di Christian Marclay che si terrà precisamente a La Capella (MACBA). Mentre una delle novità strutturali degli spazi adibiti al Sonar +D è l’apertura del SEAT Auditorium, che prende ispirazioni dalle antiche agorà elleniche per condividere esperienze e conoscenze.
Sónar+D 2019 prevede più di 20.000 partecipanti e quasi 5.000 professionisti provenienti da 2.100 aziende di 60 paesi.