A Roma non si aspetta altro che lo Spring Attitude

Arrivato alla sua tredicesima edizione, il 13 e 14 settembre torna a Roma lo Spring Attitude, uno dei festival di musica contemporanea più interessanti del Paese, che per il terzo anno consecutivo si terrà nei maestosi spazi degli Studi di Cinecittà. Fin dalla sua nascita la manifestazione non smette di alzare l’asticella. Anche per quest’anno la proposta musicale è eterogenea e trasversale. Si passa dall’elettronica al cantautorato, dall’alt-rock all’indie: una scelta, questa, in continuità con le edizioni precedenti che sta contribuendo ad accrescere la proposta musicale della Capitale. Forte del successo dello scorso anno, che ha fatto registrare oltre 20mila presenze, Spring Attitude con l’edizione 2024 dimostra ancora una volta di avere le spalle abbastanza larghe per ospitare alcuni tra i più interessanti nomi del panorama internazionale e nazionale.

Come scrivevamo nel 2023, ormai «l’impressione è che lo Spring Attitude sia diventato grande»: ha infatti saputo aprirsi anche ad altre sonorità, pur mantenendo in equilibrio la sua proposta storicamente legata alla musica elettronica. Il cartellone di quest’anno conferma questa tendenza, ma non solo: sembra che lo scarto tra i grandi e i piccoli nomi si sia accorciato, grazie a un cartellone curato, elegante, ricco di curiosità e con un grande gusto per la ricerca.

La formula non cambia: la line-up si svilupperà su due grandi palchi open air, che vedranno alternarsi uno dopo l’altro, dal pomeriggio fino a notte fonda, i vari artisti. Anche per quest’anno Spring Attitude rinnova la sua collaborazione con la piattaforma di ticketing DICE, dove è ancora possibile acquistare biglietti e abbonamenti full pass. Il festival sarà anche completamente cashless.

Il programma di venerdì 13 settembre

Per il primo giorno di festival in line up spiccano alcuni dei profili più apprezzati della scena elettronica italiana e internazionale, a partire dal duo francese The Blaze, con la loro elettronica colta e sofisticata. Ma l’attesa più grande è forse per l’unica data italiana di Barry Can’t Swim – nuovo nome di punta dell’iconica etichetta Ninja Tune e corteggiato dai più prestigiosi festival del mondo. Promette bene anche il live di Cosmo, che con il suo ultimo album Sulle ali del cavallo bianco sta raccogliendo sold out in tutta Italia. Un altro producer e musicista italiano molto amato che verrà ospitato nella stessa serata è Mace, reduce dal suo terzo disco Māyā, che l’ha consacrato definitivamente.

In una combo perfetta, venerdì 13 ci sarà anche Daniela Pes con la sua elettronica ancestrale, forte del successo di Spira, album molto acclamato dalla critica (già Premio Tenco 2023 come miglior opera prima). Sul palco dello Spring Attitude saliranno poi i Jersey, duo che con i suoi remix ha saputo ritagliarsi un posto nel panorama discografico internazionale. E grazie ai losangelini Film School – storica formazione attiva dal 1998 – ci sarà spazio anche per lo shoegaze. A rappresentare il cantautorato, invece, Marco Castello, in tour con il suo secondo album Pezzi Della Sera. Sul versante avant-pop troviamo poi RBSN (Alessandro Rebesani), artista dal sound fortemente influenzato dal new jazz e dall’elettronica made in UK, e Marta del Grandi, che tra le altre cose eseguirà qui il suo secondo album Selva.

La line up di sabato14 settembre

Il secondo giorno di festival inizierà con sonorità post-rock e punk. Si parte con i Viagra Boy, un sestetto svedese dallo stile esplosivo, che unisce chitarre distorte, testi irriverenti al suono avant-jazz del sax. Sarà poi il turno dei Bar Italia, che con il loro indie-rock hanno recentemente incantato anche il Glastonbury. Lo stesso vale per i Mount Kimbie, apprezzatissimo duo inglese – al sesto album in carriera – che propone un’elettronica contaminata da sonorità indie e atmosfere shoegaze. Tra gli altri ha collaborato anche con King Krule. Dopo il celebre set della scorsa edizione, torna allo Spring Attitude anche il collettivo franco-algerino Acid Arab, con la loro miscela di elettronica occidentale e sonorità provenienti dall’Oriente.

C’è molta trepidazione anche per la techno della dj e producer palestinese Sama’ Abdulhadi, protagonista dei migliori festival in giro per il mondo. Un gradito ritorno a Spring Attitude è poi quello di Whitemary, che porta in anteprima il nuovo album New Bianchini in uscita dopo l’estate. Una prima volta al festival, invece, sarà quella di Emma Nolde, tra le più raffinate cantautrici italiane emergenti. Non mancheranno di far agitare il pubblico il progetto cult dell’underground italiano Bobby Joe Long’s Friendship, e il sound adrenalinico degli inglesi Fat Dog.

Sul palco con ogni probabilità lascerà il segno anche Motta, in tour con l’ultimo album La musica è finita, che ci ha abituati a live energici ma al tempo stesso intimi. Infine, Gaia Morelli chiuderà allo Spring Attitude il tour del suo album d’esordio La natura delle cose, mentre Anna and Vulkan proporrà qui il suo mix tra cantautorato, nu-disco e psychedelic pop.

L’evento extra di domenica 15 settembre

Spring Attitude, domenica 15 settembre, regala al pubblico un’ultima intensa giornata con un appuntamento extra che avrà come protagonisti gli italiani Naska, IRBIS, Centomilacarie, Rosolo Roso e Atarde. Il festival anche quest’anno, inoltre, abbraccia il progetto Genera, nato con l’obiettivo di supportare giovani artisti under 35. Nelle edizioni precedenti della manifestazione, grazie a questa iniziativa –  sostenuta da SIAE in collaborazione con il Ministero della Cultura – è stato possibile ospitare e dare visibilità a nomi italiani come Bnkr44, Ditonellapiaga, Studio Murena e Tutti Fenomeni, arrivando ad avere in line up una percentuale di artisti nati dopo il Duemila superiore all’80 per cento.

La line up completa di Spring Attitude 2024

Venerdì 13 settembre

Barry Can’t Swim (DJ) / The Blaze (DJ) / Cosmo / Daniela Pes / Jersey / Mace (DJ) / Marco Castello / Marta Del Grandi / Film School / RBSN

Sabato 14 settembre

Acid Arab (live) / Bar Italia / Kiasmos / Motta / Mount Kimbie / Sama Abdulhadi / Viagra Boys / Emma Nolde / Whitemary / Fat Dog / Bobby Joe Long’s Friendship Party / Gaia Morelli / Anna and Vulkan