Terraforma Exo 2025, ecco la line up aggiornata
Tra le novità annunciate e novità che annunceremo ufficialmente, ci sono la presenza di Lorenzo Senni a Torre Branca, Milano, Florian Hecker a Villa Appiani e Rrose a Villa Tasca, Palermo
Terraforma Exo (foto di Stefano Mattea)
Dopo aver annunciato i primi nomi in line up, il Terraforma Exo ha annunciato nuovi artisti che si esibiranno nell’edizione del 2025. In precedenza erano stati già annunciati, Bill Kouligas & Forensis, Heith, James K e Günseli Yalcinkaya per le date di Milano, Nkisi per la data di Roma e Moritz Von Oswald per la data di Palermo. L’evento si terrà il 28 e il 29 giugno al Parco Sempione di Milano, il 27 settembre al Forte Antenne di Roma e il 25 ottobre a Villa Tasca di Palermo. I biglietti sono disponibili sul sito di DICE.
Il programma di Terraforma Exo 2025
28, 29 giugno – Torre Branca, Milano
EUREKA è una selezione curata di momenti tratti dai mix di Lorenzo Senni, frutto di quasi quindici anni di esplorazione sonora, che funzionano come cornici sperimentali attraverso cui Senni ha sviluppato le sue indagini teoriche ed estetiche sulla Pointillistic Trancea e sul Rave-Voyeurismo.
28, 29 giugno – Palazzina Appiani, Milano
FAVN è una performance automatizzata che traccia i confini sfumati tra realtà e immaginazione, percezione sensoriale e allucinazione. Evocando concetti legati alla psicofisica di fine Ottocento e alla quantificazione dei sensi, in FAVN seguiamo Debussy nella reincarnazione sonora del protagonista del poema di Mallarmé del 1876 “L’après-midi d’un faune”.
28 giugno – Giardino della Triennale, Milano
“The Talk” è una performance multidisciplinare con i musicisti Heith e James K, l’artista-ricercatrice Günseli Yalcinkaya e il set design di Andrea Belosi. Ispirato al meccanismo di Antikythera, il primo computer artificiale della storia.
28 giugno – Giardino della Triennale, Milano
Bill Kouligas & Forensis – “The Drum and the Bird”: l’opera esplora il legame tra ecologie perdute e sfruttamento coloniale, traendo ispirazione sulla storia coloniale tedesca in Namibia condotta da Forensis e Forensic Architecture. Integrando audio ambientale generativo, testimonianze orali e modellazione spaziale, il progetto riflette sulle conseguenze dell’amnesia coloniale, riportando alla luce suoni e voci silenziate.
28 giugno – Club Night Gatto Verde, Milano
HiTech è un trio che fonde il Ghetto-tech classico di Detroit con house e hip-hop. Mi-el sono i paesaggi sonori cantati e le esplorazioni delle sue radici fino al bass contemporaneo, all’electro e all’elettronica più
d’avanguardia.
27 settembre – Forte Antenne, Roma
Nkisi – “Serpent Songs”: un’indagine sulle vibrazioni migratorie della musica e il loro legame con memoria e resistenza. Attraverso un’archeologia sonora, sfida le narrazioni dominanti, rivelando il potere trasformativo della musica come veicolo di coesione e trasmissione intergenerazionale.
27 settembre – Forte Antenne, Roma
Underground Resistance presenta DEPTH CHARGE, collettivo musicale e etichetta discografica techno statunitense con base a Detroit. Originariamente formato da ‘Mad’ Mike Banks, Jeff Mills e Robert
Hood, questi ultimi due hanno lasciato il gruppo nel 2002 per intraprendere carriere soliste di successo.
25 ottobre – Villa Tasca, Palermo
Moritz Von Oswald – “Silencio”: un’opera sonora per coro e sintetizzatori che esplora il confine tra suono umano e artificiale. L’ultimo album di Moritz von Oswald per Tresor Records esplora il dialogo tra suono umano e artificiale attraverso un coro a 16 voci. Si ispira ai lavori di Varèse, Ligeti e Xenakis ed è stato registrato con sintetizzatori iconici e trascritto per coro da Jarkko Riihimäki.
25 ottobre – Villa Tasca, Palermo
Rrose esegue l’opera minimalista di James Tenney, Having Never Written A Note For Percussion. Composto originariamente nel 1971, lo spartito di Tenney consiste in un unico crescendo e decrescendo su un gong solista, eseguito per una durata indeterminata.