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Tra fiamme al tavolo e assegnazioni rétro, il quarto live ha acceso X Factor 2025

A una settimana dalla puntata degli inediti, è Hell Factor e la temperatura è altissima. Due eliminazioni e un ballottaggio discutibile: il racconto

  • Il14 Novembre 2025
Tra fiamme al tavolo e assegnazioni rétro, il quarto live ha acceso X Factor 2025

Foto di Virginia Bettoja

Il gusto personale è sacrosanto. Prendiamo in prestito le parole di Achille Lauro e Jake La Furia di uno dei momenti più accesi del quarto live di X Factor 2025 e di tutta questa edizione. Il motivo della discussione è Viscardi che, a differenza del pensiero dei due giudici e, a quanto pare, del pubblico da casa, per chi scrive ha dato vita a un’esibizione godibile ed elegante. Certo, la versione jazzata de Il cielo in una stanza non mette in mostra tutta la sua versatilità ed esplosività vocale e performativa, ma di certo non meritava di andare al ballottaggio.

La puntata più temuta di ogni stagione, quella dell’Hell Factor che prevede la giostra e poi la doppia eliminazione ha un po’ destabilizzato gli equilibri. Ma prima di addentrarci nell’analisi, vale la pena sottolineare due momenti con protagonista Giorgia: il valzer con Favino, ma soprattutto il momento di omaggio alla memoria di Peppe Vessicchio, davvero toccante.

MICHELLE è stata la meno votata ed è stata eliminata senza andare al ballottaggio. Altro risultato rivedibile, vista la sua versione di Rimmel. Sì, ha sbagliato l’attacco, ma l’arrangiamento e l’interpretazione erano molto interessanti e probabilmente l’unica cosa contemporanea insieme al mash up di DELIA. Davvero un peccato perché aveva una delle identità più definite e con l’inedito se la sarebbe potuta giocare. Se c’è una cosa che ieri non ha funzionato sono state le canzoni, o meglio, le assegnazioni, come spesso accaduto finora quest’anno (sarà un caso che la maggior parte dei talenti abbia portato un brano delle audition durante la giostra?). Sembrava quasi di essere a un’altra puntata a tema. Tra Francesco De Gregori, Claudio Baglioni, Lucio Battisti, Mina, Gino Paoli e Lucio Battisti, il brano più recente è stato Bring Me to Life degli Evanescence del 2003. E parliamo (sigh!) di ventidue anni fa.

Tutto questo, oltre ad appiattire il ritmo, ha costretto per l’ennesima volta i concorrenti a confrontarsi con pezzi molto lontani dalla loro epoca, in barba ai proclami di inizio stagione “scocciantizzare” i talenti.

Il ballottaggio

La seconda vittima è stata LAYANA finita ancora al ballottaggio dopo aver cantato Ancora. E quasi sarebbe da utilizzare la stessa congiunzione per la terza volta di fila considerando che il brano affidatole da Lauro non era, per l’ennesima volta, quello giusto per farla sciogliere e mettere in mostra. Un peccato perché il timbro ha qualcosa di singolare. Tuttavia, come anticipato, il gusto non si discute, ma tra i tre artisti finiti al ballottaggio non c’era il meno convincente della serata.

Non è molto elegante, è persino spiacevole, dover decretare la peggiore esibizione, tuttavia per il percorso fatto finora, Tellynonpiangere è il concorrente più in difficoltà. Il paradosso è che la sua era l’assegnazione più interessante di tutta la puntata, per ricercatezza e per il legame con la sua storia. Purtroppo, anche con Io sono Francesco, Giorgio Campagnoli non riesce a scrollarsi di dosso totalmente quella sensazione di bilico costante. C’è un pizzico di emozione, ma l’effetto karaoke non scompare mai del tutto.

L’inferno sta arrivando

Ci stiamo avvicinando al dunque di X Factor 2025 e si sente anche al tavolo dei giudici: durante il quarto live la tensione è aumentata più volte. Paola Iezzi e Francesco Gabbani sono sembrati più spesso sulla stessa linea d’onda, Achille un po’ esagitato, mentre Jake La Furia pronto a tirare fuori gli artigli. Come scritto in tempi non sospetti, ciascuno di loro ha il proprio cavallo da portare in finale. Lauro è rimasto con il suo pezzo da novanta eroCaddeo che molto probabilmente arriverà in finale. Ieri sera non è andato oltre la sufficienza con La cura di Battiato, ma la messa in scena è stata davvero notevole.

Nella squadra Gabbani, rimasto con due concorrenti, il favorito è ovviamente PierC del quale siamo curiosissimi di ascoltare l’inedito la prossima settimana. Questa settimana aveva l’arduo compito di rendere televisiva una canzone complessa come E tu… di Claudio Baglioni. Riesce a creare un’atmosfera sanremese con pianoforte e voce e, nonostante qualche imprecisione, la porta a casa senza patemi. Paola Iezzi con Rob invece ha fatto l’assegnazione più ovvia. Quella che tutti aspettavano dalla prima puntata: Bring Me To Life è tagliata apposta per Rob. La continuano a definire l’under dog, ma oramai è una delle certezze. Non ne ha sbagliata una.

Jake La Furia, ancora una volta possiamo dire che l’avevamo scritto, è l’unico insieme alla giudice al suo fianco, che sembra in grado di poter portare due artisti in finale. Ammesso che DELIA è una dei favoriti per la vittoria finale, TOMASI ha tutte le carte in regola, ma dipenderà molto dal suo inedito. Ieri sera la cantautrice siciliana ha stupito tutti rappando in siciliano sulla base di Lose Yourself di Eminem, senza abbandonare il pianoforte. Al concorrente più giovane invece sono stati tolti tutti gli strumenti per I giardini di marzo di Battisti. È un brano perfetto per lui, molto simile a quelli portati alle audition e infatti lo canta con una scioltezza disarmante.

La settimana prossima, come ogni quinto live che si rispetti, è una degli appuntamenti imperdibili. I sei concorrenti rimasti porteranno i loro inediti e, allora, potremo davvero farci un’idea seria su chi potrà vincere X Factor 2025. Appuntamento sempre in diretta su Sky Uno e in streaming su Now alle 21:15 di giovedì prossimo.

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