Colombre presenta il video di “Terrore”, «contro gli sberleffi del tempo»
Colombre – all’anagrafe Giovanni Imparato – ci racconta il videoclip del suo nuovo singolo (che presentiamo in anteprima), contenuto nella colonna sonora di Summertime di Netflix
Colombre. Credit: Guido Gazzilli
Il suo nome d’arte prende spunto dalla raccolta di racconti di Buzzati del ’66. Colombre (all’anagrafe Giovanni Imparato) ha preso a braccetto la semiotica di questo mostro marino per presentare un biglietto da visita credibile di ciò che lo racconta. C’è la paura, certo. Ma pure il coraggio. «Quando ho scelto il mio nome, avevo bisogno di uno scossone», ci ha raccontato. Oggi, mercoledì 27 maggio, l’artista presenta in anteprima per Billboard Italia il videoclip del suo singolo Terrore.
Il brano è contenuto in Corallo, il nuovo disco di Colombre uscito lo scorso 20 marzo per Bomba Dischi e arrivato a tre anni da Pulviscolo, album particolarmente apprezzato, contenente il singolo Blatte con IOSONOUNCANE. Tre anni. Il tempo necessario per portare a casa un progetto coerente e rispettoso. Non a caso il corallo cresce molto lentamente. Millimetro dopo millimetro. Ma la sua bellezza è indiscussa, anche se continuamente in (lenta e inesorabile) evoluzione. «Mi sono preso tutto il tempo necessario per uscire. Non mi piace questa continua rincorsa che c’è oggi. Nella musica devi essere super sul pezzo, anche per il timore di essere dimenticato», ci ha confidato. «Ma io amo avere il lusso di prendermi il tempo per fare una cosa di cui sono davvero convinto. Mi piace quando è il tempo a stabilire quello che è l’andamento delle tue cose».
E, senza farlo apposta, il tempo e il destino hanno deciso che il disco dovesse uscire in un momento molto particolare, proprio all’inizio del lockdown: «Il tempo si fa sberleffo di te e di tutti. Il disco è stato fatto uscire anche in virtù di una risposta. Per rispondere per davvero a questo sberleffo», ha spiegato. «Il tempo alza la mano. La cosa che ti dirò è paradossale, ma in realtà ci vedo qualcosa di interessante. Tutto questo ti riporta sul tuo ruolo, sulla tua piccolezza come essere umano».
Ammettiamolo: il lockdown ha cambiato il mood di tutti e ha generato sia momenti di grossa spinta creativa che altri di difficoltà. «Io l’ho vissuta a fasi alterne. La (mia) creatività è strettamente legata alla fisicità. Nelle prime settimane, la mia creatività era quasi seppellita. Anche passeggiare, avere la libertà di respirare un’aria diversa rispetto a quella di casa cambia tutto. Le fasi si evolvono e cerchi momenti di speranza». E ha confessato Colombre: «Poi, nonostante la tua ricerca di stimoli, puoi venire ributtato a tappeto, come mi è successo con la scoperta della scomparsa di Mirko dei Camillas. È stata una cosa che mi ha steso». Ma poi «arriva maggio, con il sole cerchi di riprenderti il tuo spazio vitale, ti rimetti un po’ in pista, ma sempre con una guida assistita. Anche se, in realtà, il pilota sei solo tu».
Terrore, il brano di cui vi presentiamo il videoclip in anteprima, è inserito nella colonna sonora della fortunata serie TV di Netflix Summertime. «Non l’ho ancora vista, sono sincero. Ma molte persone mi hanno taggato su Instagram mostrandomi la scena con Terrore. Mi ha fatto comunque tanto piacere questa cosa perché vedi il percorso impensabile che può fare una cosa che hai fatto con tanta cura e dedizione. E mi ha piacere sapere che sia stata scelta per una serie che parla di ragazzi con le loro vicissitudini d’amore e di vita».
Anche perché il significato del pezzo non è per nulla banale. Terrore «è nata da un loop di chitarra e basso che si ripete di continuo, tranne che nello special». E «parla di quella voglia di rivelarsi per quello che si è, senza trattenersi. Quando ti trattieni, vivi una sorta di terrore nei confronti dei tuoi sentimenti».
E anche il videoclip ha in realtà una bella storia. «È stata una sorpresa. Con Bomba Dischi non avevamo in mente di fare il video di Terrore. Un giorno, però, mi ha contattato su Instagram un ragazzo, Daniele Zen, studente di una scuola di cinema e di animazione. Mi ha spiegato che ha iniziato a creare – come compito da fare a casa durante il lockdown – la storia di un bruco in skate che viene preso in giro. Poi si fa coraggio e finisce per diventare una farfalla, per diventare ciò che è per davvero».
Mentre realizzava questa animazione, Daniele Zen ha ascoltato proprio Terrore e ha provato ad unire la musica del brano di Colombre ai suoi disegni: «È molto poetica questa unione tra il suo compito e la mia canzone. Mi ha detto che ha provato a metterla e ci stava benissimo, tra quei disegni. Sia come sound che come significato. Mi piace l’idea che questo brano abbia avuto a che fare anche con la quarantena di altre persone», ha concluso Colombre.
