Billboard Radar: da Tash Sultana a Emma Nolde, le perle nascoste della settimana
E poi 070 Shake, Jaguar Jonze e chiamamifaro con i rovere. Ecco alcune delle migliori uscite di venerdì 3 giugno
Il primo venerdì del mese di giugno ha portato davvero tante chicche. Il nuovo album di Post Malone, il singolo dell’estate targato Fedez, Tananai e Mara Sattei, e Nostalgia di Blanco. E ancora Armageddon di Ketama 126, Hustle Mixtape di Capo Plaza e Ossesso di Giorgio Poi. Ma con un mercato come quello musicale che ci regala sempre più artisti e progetti, è facile farsi scappare qualcosa. Ecco perché il Billboard Radar seleziona 5 tra album e singoli dello scorso venerdì che vale davvero la pena approfondire, anche se non si tratta delle uscite più discusse o pubblicizzate.
Tash Sultana – MTV Unplugged
I video di questo unplugged in Melbourne hanno cominciato ad essere pubblicati mesi fa, ma solo questo venerdì è uscita la versione album dello speciale live di Tash Sultana. Lei è sicuramente uno di quegli artisti per la quale la versione “in studio” non basta, con un passato da busker e una presenza scenica magnetica e spettacolare. La versione normalmente stripped down ormai storica di MTV diventa in realtà per Tash Sultana & band un’occasione per sfoggiare ogni asso nella manica, da effetti sulla voce ad assoli di quasi tutti i componenti. Quello che rimane fedele al format, in una carrellata che ripropone i successi da tutti e tre gli album dell’artista australiana, è però la sensazione di un’esibizione speciale e intima, una vera perla per tutti i suoi fan e uno splendido punto di inizio per chi ancora non conoscesse il suo lavoro.
Billboard Radar: Crop Circles, Coma
Emma Nolde – Respiro
A quasi due anni di distanza dall’esordio Toccaterra, questo è solo il primo assaggio del nuovo album di Emma Nolde. In questo periodo ha lavorato a stretto contatto con Motta, che si è occupato della produzione dell’intero progetto. E se tutti i brani sono come questa Respiro, questa collaborazione si può chiamare vincente, perché il pezzo è davvero forte e divertente. «È nata in modo istintivo da un beat che ho fatto, ero felice e avevo bisogno di seguire quella spensieratezza». Di sicuro Emma è riuscita a farci venire l’acquolina in bocca per il prossimo album.
070 Shake – You Can’t Kill Me
Ci sono certi artisti che sanno differenziarsi da tutti gli altri in maniera netta, riuscendo a porsi a chilometri di distanza dagli altri, in termini di stile. Che 070 Shake fosse un’artista di questo tipo, lo si era capito già dopo la collaborazione con Kanye West in Ye, quando l’artista ha pubblicato il suo “sophomore” album Modus Vivendi. Ora, a due anni di distanza, torna con con You Can’t Kill Me, un progetto che, come il precendente, riesce ad essere intellegibile e chiaro tanto quanto denso e sperimentale. Questo perché l’anima pop e urban e quella più elettronica ed eterea di Danielle Balbuena, in arte 070 Shake, sanno collaborare senza mai imporsi una sull’altra. You Can’t Kill Me è un progetto a cui bisogna dare attenzione, difficile da seguire se lo si mette in sottofondo, ma che ripaga lo sforzo con suoni spaziali e idee davvero interessanti.
Billboard Radar: Skin And Bones, Wine & Spirits
Nel Billboard Radar di questa settimana, il nuovo singolo di chiamamifaro e l’esordio di Jaguar Jonze
chiamamifaro, rovere – sottacqua
Un brano che sa di estate ma non per questo spensierato. Nata dalla collaborazione di chiamamifaro e i rovere, che condivideranno alcuni palchi il prossimo luglio, sottacqua parla di caldo e di d’amore ma anche di paure e ansie. «Sottacqua è il posto in cui ci piace stare per scappare dai problemi e inventarci scuse» dice Angela Gori dei chiamamifaro. Una canzone già candidata ad essere tra le più ascoltate della stagione, essendo capace di raccontare nel dettaglio l’animo dei giovani.
Jaguar Jonze – BUNNY MODE
Album pop futuristico e fantasioso, l’artista australiano-taiwanese Jaguar Jonze ci porta nel suo universo caleidoscopico e tosto chiamato BUNNY MODE. Influenze rock, pop e di musica elettronica si fondono in questo forte progetto d’esordio. Forte perché Jaguar Jonze sembra sapere esattamente chi è, parlando di depressione, di amore e d’odio con la stessa fiducia in sé stessa e intensità, nonché una buona dose di girl power. Nelle strumentali di BUNNY MODE si trovano bangers come Who died And Made You King? e Trigger Happy, ma anche ballad come Drawing Lines e Little Fires. Un album di un’artista con la testa sulle spalle, capace di divertirsi e scatenarsi ma senza mai per perdere di vista l’obbiettivo.
Billboard Radar: Swallow, Cut