Calibro 35: in anteprima il making of del nuovo album “Exploration”
Il disco, che segna il ritorno della band alla label indipendente Record Kicks, uscirà il 6 giugno. È stato registrato allo storico studio di Piero Umiliani a Roma
Calibro 35 (foto di Chiara Mirelli)
A pochi giorni dall’uscita del nuovo album Exploration – fuori il 6 giugno per Record Kicks – i Calibro 35 pubblicano il video del making of del disco. Il video, che vi presentiamo qui in anteprima, è interamente girato nello storico studio di registrazione di Piero Umiliani a Roma, il Sound Workshop, che ha accolto la band per la realizzazione di questo nuovo lavoro.
Il making of di Exploration dei Calibro 35
«Forti dell’amicizia che ci lega con la famiglia Umiliani, siamo venuti ad usare questo studio abbastanza leggendario che è un po’ il tempio del jazz italiano, perché è stato foriero di molte delle colonne sonore che ci piacciono di più», dice Massimo Martellotta.
Nel video di making of di Exploration i Calibro 35 raccontano la loro passione per la musica suonata con gli strumenti, musica intesa come materia cui dare una forma, così «come la pellicola per il cinema, o come il marmo per uno scultore», commenta Enrico Gabrielli. Ma soprattutto – alternando ai commenti, i momenti in cui suonano alcuni brani della tracklist – evocano la genesi e lo spirito di un album che è un viaggio di esplorazione verso gli sconfinati territori del jazz.
Aggiunge Fabio Rondanini: «Per noi il jazz è un’attitudine, è libertà, è una condizione mentale. Abbiamo evitato di provare troppi pezzi prima. Abbiamo cercato quasi di registrare l’esatto istante in cui anche noi stavamo imparando a suonare i brani ed è anche per questo che è rimasto un ampio margine di improvvisazioni nella registrazione». Gli fa eco Tommaso Colliva: «L’improvvisazione che si trova nel disco è decisamente più libera, quasi come gettarsi col parapendio. Cosa che non avevamo mai fatto prima».
Nel frattempo, i tre singoli che finora hanno anticipato l’uscita dell’album – l’inedito Reptile Strut, Discomania di Piero Umiliani e Jazz Carnival degli Azymuth – stanno riscuotendo apprezzamento anche sui più prestigiosi media internazionali: dalle première di Gilles Peterson e Guy Garvey su BBC6 alla rotazione nelle playlist di KEXP e Jazz FM.
Il nuovo album Exploration
Articolato in undici tracce – di cui tre composizioni originali – Exploration è il nono album nella discografia dei Calibro 35, un lavoro che segna il ritorno alla label indipendente Record Kicks e che vede la partecipazione di Roberto Dragonetti al basso. Arriva a due anni di distanza dal precedente Nouvelles Aventures e rappresenta un ideale sviluppo del precedente EP Jazzploitation.
«Diciotto anni dopo si torna a fare quello che facemmo nel primo disco, ossia prendere materiale altrui e farlo nostro», dice la band. «Dopo l’esperienza di Jazzploitation, che abbiamo definito una “rapina alla Calibro”, un’incursione nel mondo del jazz, continuiamo a confrontarci con alcuni classiconi».
Dagli Azymuth a Lucio Dalla, da Piero Umilani a Herbie Hancock, questo nuovo viaggio dei Calibro 35 è un ritorno alle origini, con incursioni che non si limitano all’universo cinematografico degli anni ’60 e ’70 ma anche a quello televisivo, in particolare degli anni ’80.
Il tour dei Calibro 35
Intanto prosegue il tour dei Calibro 35, curato da Ponderosa. Fra le numerose date in tutta Italia: il 27 maggio a Milano per La Milanesiana, il 21 giugno a Lido di Camaiore per La Prima Estate, il 20 luglio al Teatro Romano di Verona, il 28 luglio a Napoli, l’8 agosto a Locorotondo per il Locus Festival, il 4 settembre a Catania per Ricci Weekender e il 10 ottobre a Roma (Forte Trionfale), per citarne alcune. Tra novembre e dicembre avranno luogo le prime date internazionali, toccando Atene, Barcellona, Berlino, Parigi e Londra.
