Elettronica

Il viaggio all’inferno di Leon Seti: in anteprima il videoclip di “Hell”

“Hell”, il nuovo singolo di Leon Seti, è un brano caratterizzato da atmosfere cupe, dove l’elettronica e il minimalismo la fanno da padroni

Autore Billboard IT
  • Il27 Gennaio 2020
Il viaggio all’inferno di Leon Seti: in anteprima il videoclip di “Hell”

Leon Seti presenta in anteprima per i lettori di Billboard Italia il videoclip di Hell, il suo nuovo singolo.

Il brano è il primo assaggio del nuovo materiale dell’artista. Opposto rispetto ai suoi lavori precedenti, è un pezzo caratterizzato da atmosfere cupe, dove l’elettronica e il minimalismo la fanno da padroni.

Il pezzo, si legge in una nota stampa, si pone l’interrogativo: «Se all’inferno esiste il contrappasso, dove finiscono i masochisti a cui piace il dolore?». Il cantante dichiara apertamente di voler andare a vedere cosa succede in quel luogo che nell’immaginario comune è pieno di demoni.

Hell è scritto e prodotto interamente da Seti, come il resto della sua discografia. Il videoclip, nel quale compare anche l’artista, è diretto da Marco Sassoli. «All’interno di un filmetto soft erotico in bianco e nero, lo sguardo del montatore si insinua in una prima visione del girato, una visione che lo porta ad un atto erotico», ha commentato il regista. «Eppure, improvvisamente, ci accorgiamo che anche il montatore, intento a guardare il film, fa parte del film stesso. Proiettato all’interno di alcune situazioni che generano disagio, stupore, incubi o compiacimento. Dove ogni personaggio che viene mostrato rivela solitudine e malessere. Un vero e proprio inferno».

«La mia visione del video è ovviamente molto simile a quella di Mirco», ha detto il cantante. «Essendo io un artista indipendente, gay e di nicchia, volevo fare qualcosa che fosse particolare e non immediatore, per rispettare la mia libertà artistica. Il fatto che nel video ci siano molti personaggi che guardano, senza sapere di essere osservati, rispecchia molto il mio rapporto con l’ascoltatore: voglio essere ascoltato, osservato e sono attivamente complice in questo rapporto».

Guarda qui in anteprima il videoclip di Hell di Leon Seti



Leon Seti – Bio

Leon Seti è il progetto solista di Leo Baldi, 24 anni, nato ad Arezzo. A 19 anni si trasferisce in Inghilterra per studiare filosofia all’università di Lancaster ed è qui che inizia a dedicarsi anche alla scrittura e alla composizione di pezzi incentrati su sonorità elettroniche e synth. Il progetto nasce nel 2015 con la firma per una piccola etichetta indipendente universitaria, la Lazy Democrazy Records, per la quale produce e pubblica nel 2016 il suo primo EP, Talking Shadows. Dal lancio dell’EP in poi il cantante si stacca dell’etichetta, concentrandosi su video e photoshoot concenttuali. Comincia così a lavorare al suo primo progetto di 10 tracce, Genuflection, che esce nel 2017.

Segue un periodo di riassestamento e l’artista, durante il quale l’artista si trasferisce a Londra. Dopo questo periodo, Leon torna in Italia e si dedica alla scrittura del suo album Cobalt che viene registrato in due mesi. A settembre 2018 esce il primo singolo, Silver Lining. Il nome Leon Seti contiene una parte del nome proprio del musicista e Seti che in egiziano antico significa “dio del deserto”, per omaggiare l’antichità e aggiungere una sfumatura regale. Il suo è il progetto principalmente pop che gioca con ispirazioni synth ed elettroniche, sia contemporanee che retrò. Leo produce, scrive e compone tutti i suoi pezzi.

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