Musica

Federico Mecozzi reinterpreta Battiato: ecco il video di “Voglio Vederti Danzare”

La cover del celebre brano è il primo singolo estratto da “Traiettorie Impercettibili”, il prossimo disco del violinista e compositore riminese dedicato alla musica di Franco Battiato

  • Il11 Dicembre 2025
Federico Mecozzi reinterpreta Battiato: ecco il video di “Voglio Vederti Danzare”

Voglio Vederti Danzare, cover del celebre brano di Franco Battiato, è il nuovo singolo di Federico Mecozzi, compositore e polistrumentista che dal 2009 affianca stabilmente Ludovico Einaudi nei più prestigiosi teatri e arene del mondo. Il singolo esce ufficialmente domani (venerdì 12 dicembre) ed è accompagnato da un videoclip diretto da Francesco Gardini e interpretato dal celebre ballerino e coreografo Kledi Kadiu. Ve lo presentiamo qui in anteprima.

Il video di Voglio Vederti Danzare di Federico Mecozzi

Voglio Vederti Danzare è uno dei brani più iconici di Franco Battiato, pubblicato nel 1982 nell’album L’Arca di Noè. Il testo e la musica uniscono la dimensione rituale della danza alle suggestioni culturali del Mediterraneo e dell’Europa orientale, in un equilibrio tra minimalismo, elettronica e sensibilità pop che ha reso il brano un classico della musica italiana.

Nella reinterpretazione di Mecozzi, con la produzione artistica di Cristian Bonato, la traccia diventa un omaggio rispettoso ma al tempo stesso personale: una lettura che filtra la poetica di Battiato attraverso l’estetica del suo violino.

L’album dedicato a Battiato

Voglio Vederti Danzare è il primo singolo estratto da Traiettorie Impercettibili, il prossimo disco di Federico Mecozzi in uscita in primavera, dedicato a Franco Battiato e apprezzato dalla Fondazione Battiato. Il singolo apre idealmente la strada a un percorso sonoro e artistico che rende omaggio a una delle figure più luminose della musica italiana.

«Si tratta di un brano al quale sono particolarmente affezionato da un punto di vista prima di tutto musicale, per il grande potere ipnotico che ha la linea strumentale divenuta non a caso una sorta di tormentone, anche in versioni successive ancora più ballabili», dice Mecozzi. «Anche il testo però ha sempre esercitato un fascino esotico ed esoterico, nello stile inconfondibile, consueto ma imprevedibile di Battiato, nel suo evocare così potentemente la danza come forma mistica di connessione, nelle sue svariate forme».

Il videoclip nasce da un rapporto di stima e amicizia tra Mecozzi e Kledi. «Partecipare a questo progetto artistico di Federico Mecozzi è stato per me un vero piacere», racconta Kledi. «Federico è un artista straordinario, oltre che una persona di grande umanità e, fin dal nostro primo incontro, si è creata una sintonia naturale. Condividiamo Rimini come casa e questo legame con il territorio ha reso ancora più spontaneo il desiderio di collaborare».

E ancora: «Quando mi ha fatto ascoltare il brano, ne sono rimasto subito affascinato, l’ho trovato intenso, elegante, perfetto per dare forma a una coreografia che potesse incontrare la sua musica. È stata un’esperienza preziosa, che mi auguro possa essere solo l’inizio di un percorso comune, con nuovi progetti in cui danza e musica continuino a intrecciarsi, magari immersi nello splendido paesaggio della nostra Romagna».

Bio

Dal 2009 Federico Mecozzi affianca stabilmente Ludovico Einaudi in tournée nei più prestigiosi teatri e arene del mondo (fra cui Royal Albert Hall, Sydney Opera House, Carnegie Hall, Philharmonie Berlin) e nella realizzazione dei suoi album, in qualità di musicista, co-arrangiatore e assistente musicale.

Diplomato al Conservatorio “G. Lettimi” di Rimini, Mecozzi si forma anche come direttore d’orchestra e arrangiatore. Parallelamente, ha collaborato con artisti quali Pacifico, Angelo Branduardi, Morgan, Enrico Nigiotti, Blonde Redhead, Remo Anzovino, Filippo Graziani, Andrea Mingardi, I Ministri.

È stato inoltre il più giovane direttore d’orchestra del Festival di Sanremo nelle edizioni 2019 (per Enrico Nigiotti) e 2021 (per i Dellai). Dopo l’esordio solista con Awakening (2019, Warner Music Italy) e il successivo Inwards (2022), presentato nei teatri italiani, Mecozzi torna ora con un nuovo progetto discografico.

Share: