5 curiosità su “Jackboys 2” di Travis Scott & Cactus Jack
Un progetto globale e narrativamente strutturato, che punta sia a valorizzare gli artisti già consolidati che a far emergere nuovi talenti della scena hip hop
Dopo sei anni dall’uscita del primo Jackboys, Travis Scott torna a riunire la sua squadra Cactus Jack con Jackboys 2, un progetto ambizioso e collaborativo lanciato il 13 luglio 2025, in occasione del simbolico “713 Day” di Houston. L’album, narrato dalla leggenda texana Bun B, si presenta come un’evoluzione naturale del suo predecessore: più ampio, più audace, e con un sound che fonde diverse influenze.
Jackboys 2 amplia e potenzia il concept del primo album, passando da una semplice raccolta di 7 brani a un progetto ricco di ben 17 tracce. Un progetto globale e narrativamente strutturato, che punta sia a valorizzare gli artisti già consolidati che a far emergere nuovi talenti della scena hip-hop. L’album presenta un numero impressionante di ospiti tra questi: Don Toliver, Waka Flocka Flame, Sheck Wes, 21 Savage, SoFaygo, Playboi Carti, Future, SahBabii, Tyla, Vybz Kartel, GloRilla, YoungBoy Never Broke Again, Wallie the Sensei e Kodak Black.
Il nome del collettivo “Cactus Jack” ha un significato che combina elementi personali e culturali legati a Travis Scott. Il nome richiama sia le sue radici texane (nativo di Houston, associata ai cactus per il suo ambiente desertico) sia il suo vero nome, Jacques. Vi è anche un riferimento al wrestling, dove “Cactus Jack” era uno degli alter ego del wrestler Mick Foley. Dal 2017, Cactus Jack è il nome dell’etichetta discografica fondata da Travis Scott, che si propone di aiutare nuovi artisti e di portare innovazione nella musica hip-hop e R&B.
L’annuncio ufficiale dell’album è apparso a sorpresa, proiettato su un edificio di Hong Kong, e successivamente rilanciato con un party esclusivo a Miami. Tra frecciatine velate a Pusha T, featuring stellari e campagne di marketing molto “creative”, Travis Scott è più carico che mai e si conferma essere un’innovatore del genere. Ecco allora cinque curiosità su Jackboys 2 il nuovo progetto di Travis Scott.
Cinque curiosità su Jackboys 2 di Tavis Scott
Data di rilascio
Il 13 luglio, in occasione del celebre “713 Day”, festa simbolica per la città di Houston, Travis Scott e Cactus Jack, hanno rilasciato l’attesissimo Jackboys 2 rendendo omaggio al prefisso telefonico della città natale di Scott.
La promo
Per promuovere Jackboys 2, Travis Scott ha acquistato e personalizzato otto Lamborghini, poi regalate ad alcuni artisti coinvolti nel progetto. Ogni vettura riportava il logo “Jackboys 2” e ha contribuito a rendere virale l’uscita dell’album sui social. In aggiunta, sono state lanciate diverse collezioni di merchandising dedicate, insieme a bundle CD e vinile con copertine alternative, pensati per i fan.
Le collaborazioni
Ritornano artisti del roster Cactus Jack: Don Toliver e Sheck Wes con aggiunte importanti come Future, Playboi Carti, 21 Savage, Kodak Black, NBA YoungBoy. Il progetto accoglie anche nuove leve nel collettivo come GloRilla, Tyla, SoFaygo, Vybz Kartel, SahBabii e Wallie the Sensei.
Il trailer
Travis Scott è noto per la sua attenzione ai dettagli visivi e anche Jackboys 2 ne è la prova. Alcuni videoclip sono stati pensati come veri e propri cortometraggi. Il trailer ufficiale di Jackboys 2 è stato diretto da Harmony Korine, noto regista dallo stile visionario che già aveva immortalato la copertina del primo album Jackboys. Il video, ricco di immagini surreali, crea un’atmosfera quasi cinematografica che unisce elementi onirici a simboli tipici del marchio Cactus Jack.
La risposta alle polemiche
In questo album, Travis Scott affronta apertamente alcune critiche e dissing, in particolare quello con Pusha T. Un riferimento diretto compare nel brano Champain & Vacay, dove Travis Scott risponde con ironia alle frecciate ricevute nelle settimane precedenti all’uscita del disco. Ma la vera risposta, sembra essere la pubblicazione di Jackboys 2 nello stesso weekend di Let God Sort ’Em Out, il nuovo progetto dei Clipse. Mentre l’uscita dell’album di Pusha T era annunciata da oltre due mesi, Travis è rimasto in silenzio fino a due giorni prima, quando ha rivelato a sorpresa che Jackboys 2 sarebbe uscito proprio il 13 luglio.