Arriva “The Heel Strikers”, il contest in tre serate di Inoki
Il 7, 8 e 9 aprile Inoki farà da maestro di cerimonia ad una competizione che metterà quattro giovani talenti della rima uno contro l’altro
Reduce dalla release dell’album Medioego, pubblicato a metà gennaio, il rapper Inoki si appresta a prendere parte ad un evento che potrebbe cambiare la vita di un pugno di artisti in erba. Si tratta di The Heel Strikers, contest in streaming in tre serate dedicato alla scoperta di nuovi rapper emergenti, realizzato con il contributo di Puglia Sounds. L’appuntamento è il 7, 8 e 9 aprile in diretta dalla Casa delle Arti di Conversano, a partire dalle ore 19, sul canale YouTube di Django Concerti e sulle pagine Facebook dei partner dell’evento e degli artisti coinvolti.
Per l’occasione, Inoki ricoprirà il ruolo per lui più naturale: il maestro di cerimonia. Oltre ad esibirsi per tutte le sere in programma, presenterà i vari talenti in gara e coordinerà la giuria messa di fronte ai quattro rapper finalisti. Ma c’è di più. Il rapper di Bolo by Night presenterà anche un brano inedito.
Inoki tra giuria e rapper in gara
La giuria del contest sarà composta dal rapper TenkoBloodlaire, dallo speaker Paco e dal dj Mista P. Ad esibirsi con brani inediti nel corso della competizione troveremo Bruno Bug, Kilben, Mako e Santè. Saranno le loro voci a susseguirsi davanti a Inoki e alla giuria. L’obiettivo? Strappare un ingresso nel roster di Glory Hole Records, premio messo in palio dal contest. Con tanto di pubblicazione e promo di un nuovo singolo.
L’evento sarà seguito con estrema attenzione anche dai supporter di Inoki, impazienti di sentire nuova musica firmata dal loro beniamino. Durante la nostra intervista di gennaio, il rapper classe ’79 aveva rivolto a loro un significativo messaggio d’amore: «Ho sempre avuto linfa vitale per continuare a fare rap, anche se in tanti momenti non sentivo più gli stimoli giusti. Eppure, la mia gente ha continuato a sostenermi, chiamandomi a suonare in giro mi ha tenuto in piedi in questi sei anni di fatica. Ora che ho trovato nuova motivazione, spero di dargli ciò che meritano e di cui hanno bisogno».