Hip Hop

Chi è The Kid Laroi, il mago dell’hip hop che arriva dall’Australia. L’intervista

Il 6 novembre è uscito F*ck Love (SAVAGE), deluxe di un progetto che sta catapultando The Kid Laroi ai piani alti del rap game globale

Autore Filippo Motti
  • Il2 Gennaio 2021
Chi è The Kid Laroi, il mago dell’hip hop che arriva dall’Australia. L’intervista

The Kid Laroi, fonte: Instagram

Può un 17enne sedersi al tavolo dei grandi? The Kid Laroi, aussie rising star lanciata da Soundcloud, può permetterselo, anche grazie a lavori come F*ck Love (Savage). Il giovane artista godeva di uno straordinario legame con il compianto Juice WRLD: i due erano amici, guida e protetto, hanno condiviso session ed esibizioni live. Non a caso Laroi figura tra i feat del top-seller postumo Legends Never Die.

Questi pochi elementi sono sufficienti per restituire l’impatto delle sue rime e virtuosismi vocali, che vantano oltre 22 milioni di ascoltatori mensili su Spotify – piazzandolo davanti a colossi come Lil Uzi. Parte da queste cifre vertiginose la chiacchierata di Billboard Italia con The Kid Laroi, che cercherà la riconferma nel 2021, con un sogno in testa: «Diventare l’artista numero 1 al mondo».

I numeri incredibili che stai facendo ti spaventano?

No, piuttosto le responsabilità che ne derivano, il fatto che dobbiamo seguire ogni cosa, il rischio che le persone possano cambiare se messe di fronte a questi numeri e all’idea di essere famose. È questo quello che mi spaventa di più.

F*ck Love (SAVAGE) si apre con Pikachu. I cartoni hanno influenzato molto la tua musica?

Beh, all’inizio come tutti mi basavo molto sull’immaginario di quel mondo, poi crescendo si cambia. C’erano diversi cartoni che adoravo guardare, come Spongebob ad esempio, ma ce ne sono altri di cui adoravo la caratterizzazione dei personaggi. In generale, che si tratti di cartoon, serie o qualunque altra cosa, cerco di prendere il più possibile da tutto quello che mi è di ispirazione.

In Feel Something dici: «You gotta learn to trust yourself, these people not your friends». Come lavori sulla fiducia nel prossimo?

Non è una cosa su cui sto lavorando al momento, perché non mi fido di nessuno. Credo che non dovresti mai aspettarti niente di buono da persone di un certo tipo, soprattutto se sei in una certa posizione. Le cose belle non arrivano mai da sole.

Cosa hai imparato mostrando il dito medio all’amore?

A vivere in maniera più chiara l’amore, o in qualunque modo tu voglia chiamarlo, sia nei rapporti che stando da soli. Poi certo, a volte mi sento meglio rimanendo con me stesso, per conto mio, altre volte meno perché rimanere soli con i propri pensieri può spaventare.

Sei stato influenzato in qualche modo dalla musica europea?

Non so se userei proprio la parola ‘influenzato’… ma ho ascoltato tanta musica prodotta in Europa nel corso degli ultimi 4/5 anni, mi piace molto! Apprezzo particolarmente la dance music e la drill UK.

La next gen sembra davvero solida. Oltre a te, penso ad artisti come Lil Tecca e Youngboy NBA.

Sia Youngboy che Tecca stanno spaccando, ma non sono i soli. C’è un mondo intero di ragazzi nuovi che sta crescendo e venendo fuori, e sento che la gente è pronta per godersi roba mai sentita prima.

Ascolta F*ck Love (SAVAGE)

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