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Eminem ha svelato la tracklist di “The Death Of Slim Shady (Coup De Grâce)”

Tra le 19 tracce c’è anche “Guilty Conscience 2”, un sequel del successo del 1999 che vedeva la partecipazione di Dr. Dre

DiBillboard US

Il10 Luglio 2024

Eminem, foto di Travis Shinn

Eminem ha finalmente rivelato la tracklist del suo prossimo album, The Death Of Slim Shady (Coup De Grâce), in uscita venerdì 12 luglio. L’album, che promette di essere un’immersione profonda nella psiche del celebre alter ego di Eminem, Slim Shady, contiene 19 tracce che esplorano i temi della rinascita, del tumulto interiore e della risoluzione.

THE DEATH OF SLIM SHADY (COUP DE GRÂCE)… ☠️ Friday. pic.twitter.com/z8SWUNZTCX
— Marshall Mathers (@Eminem) July 9, 2024

La notizia fa seguito alla rivelazione da parte di Eminem della copertina dell’album, che raffigura la testa di Slim Shady che emerge da un sacco per cadaveri in quella che sembra essere una metafora della fine di un’era e dell’inizio di un’altra. Un brano di spicco che sicuramente entusiasmerà i fan di vecchia data è Guilty Conscience 2, un sequel del successo del 1999 che vedeva la partecipazione di Dr. Dre. Avendo Dre precedentemente confermato il suo coinvolgimento nell’ultimo progetto di Eminem, le aspettative per questa rivisitazione di un classico sono altissime.

In vista dell’album, Eminem ha pubblicato due singoli che hanno suscitato discussioni e alimentato l’attesa. Houdini, pubblicato il 31 maggio, ha debuttato al n. 1 della classifica globale di Billboard ed è diventato rapidamente un argomento di discussione per il suo intricato lirismo e i riferimenti controversi.
Il brano riprende Abracadabra della Steve Miller Band e affronta temi scottanti come l’incidente della sparatoria di Megan Thee Stallion del 2020 e la cultura dell’annullamento.

Il secondo singolo, Tobey, con Big Sean e BabyTron, è stato pubblicato l’8 luglio, dopo essere stato inizialmente programmato per il 5. Il brano segna la prima collaborazione di Eminem con Babytron e la quarta con Big Sean, dopo che nel 2017 avevano collaborato per No Favors, Friday Night Cypher e Detroit Vs. Everybody.