Kendrick Lamar ha risposto di nuovo a Drake con “6:16 in LA”
Il rapper di Compton non è andato decisamente per il sottile, insinuando che il collega canadese abbia dei traditori addirittura nel suo stesso team
Dopo il primo round a sorpresa all’inizio della settimana con l’infuocata euphoria, Kendrick Lamar raddoppia e dissa di nuovo Drake con 6:16 in LA. Nel brano, pubblicato poco fa all’improvviso su Instagram, il rapper di Compton non ci va decisamente giù leggero e insinua che il collega canadese abbia dei traditori addirittura nel suo team di OVO, dicendo: “Have you ever thought that OVO was working for me? You must be a terrible person, everyone insider your team is whispering that you deserve it”.
In “6:16 in LA” Kendirck Lamar insinua un tradimenti nei confronti di Drake
L‘attacco di Kendrick Lamar in 6:16 in LA è continuato chiamando in causa i fratelli di Drake, dicendo che anche i suoi cari lo stanno pugnalando alle spalle. “100 n—as that you got on salary. And 20 of them want you as a casualty. And one of them is actually is next to you, and two of them is practically tied to your lifestyle”, ha detto. Insomma, accuse molto pesanti a cui Drake non potrà sicuramente non ribattere.
Con il rilascio di euphoria, che ha accumulato ben 9,2 milioni di stream su Spotify nel suo giorno di debutto e ha mandato in tilt persino Genius per le troppe persone che ne cercavano il testo a pochi minuti dalla pubblicazione, Kendrick Lamar ha decisamente mosso le acque. E ora tutti sono in attesa di una risposta di Drake, che per il momento – apparentemente imperturbabile – ha liquidato la mossa iniziale di Lamar postando su Instagram una clip della commedia romantica del 1999 10 cose che odio di te. Il riferimento è ovviamente al già iconico “I hate the way that you walk, the way that you talk, i hate the way that you dress” di Kendrick Lamar.
Tuttavia, il suo commento criptico durante l’apparizione con Nicki Minaj alla tappa del Pink Friday Tour del 30 aprile ha lasciato intendere una possibile ritorsione: “Sapete che ora è, sapete cosa devo fare”.