Kendrick Lamar ha dissato J. Cole e Drake nel nuovo album di Future e Metro Boomin
In “Like That” K-Dot ha risposto al fondatore della Dreamville, che in “First Person Shooter” aveva definito se stesso, Kendrick e Drizzy i “Big Three” del rap
Stanotte è uscito WE DON’T TRUST YOU, il nuovo album di Future e Metro Boomin, e tra le numerose collaborazioni (The Weeknd in Young Metro, Playboi Carti e Travis Scott in Type Shit e Cinderella, Princess Diana in Magic Don Juan e Rick Ross in Everyday Hustle) c’è anche quella con Kendrick Lamar, che in Like That ha dissato niente meno che Drake e J Cole. Il motivo? K-Dot non ha gradito il fatto che in First Person Shooter il fondatore della Dreamville aveva associato il proprio, il suo nome e quello di Drizzy nella rosa dei Big Three del rap mondiale.
“Love when they argue the hardest MC. Is it K-Dot? Is it Aubrey? Or me? We the big three like we started a league”, rappava J. Cole riferendosi a se stesso, Kendrick Lamar e Drake, che dagli anni dieci del 2000 sono riconosciuti come i tre più grandi rapper in circolazione. Tuttavia, nelle barre successive Cole si definisce come Muhammed Ali, consacrandosi di fatto come il miglior rapper vivente. Cosa che in realtà aveva già fatto in Johnny P’s Caddy di Benny The Butcher nel 2022: “Really, no MC equal, feel me? Cole pen be lethal, crib like an old MTV show, uh On God, the best rapper alive”.
Kendrick Lamar e il diss a Drake e J Cole: “Motherfuck the big three, it’s just big me”
Ora: Kendrick Lamar è un tipo piuttosto competitivo, si sa, e si è preso la sua “rivincita”. Insieme a Future e sul beat di Metro Boomin che campiona Eazy-Duz-It di Eazy-E, Dr. Dre e MC Ran, il rapper di Compton mette le cose in chiaro in una strofa da vero agonista citando direttamente i suoi “avversari”. “Fuck sneak dissin’, first person shooter, I hope they came with three switches”. E ancora: “Motherfuck the big three, ni**a, it’s just big me. Ni**a, bum, what? I’m really like that. And your best work is a light pack Ni**a, Prince outlived Mike Jack’. Ni**a, bum, ‘fore all your dogs gettin’ buried. That’s a K with all these nines, he gon’ see Pet Sematary“.
Il paragone con Prince e Michael Jackson
In Like That Kendrick “attacca” Drake e J Cole dicendo che il loro lavoro non sopravviverà al suo, paragonando la sua opera a quella di Prince, che ha superato persino Michael Jackson. I due, pur essendo stati contemporanei della musica pop per quasi due decenni, ebbero anche dei dissapori, proprio come sta succede ora tra K-Dot e i due colleghi.
Se il diss a Drake non stupisce più di tanto (nonostante alcuni brani insieme, i due si scambiano frecciatine da anni), ciò che desta senza dubbio curiosità è il fatto di aver tirato in ballo J Cole, con cui Kendrick Lamar ha collaborato più volte arrivando quasi a un joint album nel 2012 (cosa di cui il rapper della Dreamville è tornato a parlare recentemente). Tra poco, inoltre, dovrebbe uscire il nuovo attesissimo album di J Cole, The Fall Off: vedremo un featuring con Kendrick Lamar?