Rkomi pubblica “La coda del diavolo” con Elodie, la voce che mancava in “Taxi Driver”
Una collaborazione più che riuscita con la cantante romana, che dà il giusto tono caldo e avvolgente allo stile estremamente versatile del rapper
Secondo l’iconografia popolare la coda del diavolo è ruvida e a scaglie e nulla, o nessuno, è in grado di lisciarla. Questo, apparentemente, potrebbe non c’entrare nulla con La coda del diavolo, il nuovo singolo di Rkomi in collaborazione con Elodie. In realtà, il diavolo per diversi secoli è stato parte integrante della vita quotidiana di molti e si pensava che fosse lui, proprio con la sua coda, a mettersi di traverso e a far andare storte le cose. Esattamente l’opposto di quello che è successo con questa combinazione di artisti sulla stessa traccia.
Il rapper e cantautore, nell’ultimo anno, ha collezionato una serie di successi che chi lo segue (ma anche chi non lo fa) conosce molto bene e noi a lui abbiamo dedicato la cover di settembre. Taxi Driver, il suo ultimo album uscito ad aprile scorso, ha collezionato una lunga serie di dischi di platino. Nel disco, ricchissimo di featuring, non manca assolutamente nulla o nessuno. Rkomi ha sperimentato e il volersi togliere di dosso delle catene (immaginarie) e incasellarsi in un genere lo hanno premiato. Però, c’è un però.
Questo nuovo singolo, in collaborazione con Elodie, ci fa capire che in realtà, forse, qualcosa a Taxi Driver mancava. A mancare è proprio una voce come quella della cantante romana. Perché, se nel disco di Rkomi sono presenti diverse donne, ovvero Ariete, Gaia e Roshelle, queste provengono da mondi musicali molto diversi da quello di Elodie.
Ariete è la perfetta rappresentate di quel cantautorato che parla soprattutto alla Generazione Z. Gaia, invece, ci porta nel suo mondo vellutato cantando in portoghese, lingua che non la lascia mai, come abbiamo avuto modo di sentire nel suo ultimo album. E infine Roshelle, la quota urban al femminile di Taxi Driver.
Elodie è grinta e sensualità. È quella voce, calda e avvolgente, che mancava nell’ultimo, fortunatissimo, album del rapper. I due hanno così unito le forze per dare vita a un brano, prodotto da Zef e Marz, che ti entra subito in testa, grazie alle sue atmosfere ipnotiche e a quel ritmo incalzante che trova il suo culmine nel ritornello.
Rkomi ed Elodie si inseguono e si studiano. Si cercano per tutta Milano “nei locali alla moda, anche sotto la coda del diavolo”. E quando la notte gli “scappa dalle mani”, i due si ritrovano e si perdono ancora, in una continua danza con sfondo la metropoli, che finalmente si è rianimata.
E se la coda del diavolo voleva metterci lo zampino e scombinare tutti i piani dei due artisti, questa volta non c’è stato nulla da fare: i due hanno pubblicato il brano che ci serviva in questo freddissimo primo giorno di dicembre.