“Lo-fi For U” di Tedua celebra la generazione del 2016
Il nuovo attesissimo singolo segna il ritorno sulle scene del rapper di Genova e racconta la sua vita con gli amici e i colleghi di sempre. Sarà davvero il preludio del pluriannunciato album in arrivo?
Era uno dei ritorni più attesi del rap italiano e oggi è successo. A distanza di un anno e mezzo da Don’t Panic e più di due da Vita Vera Mixtape, Tedua ha finalmente pubblicato un nuovo singolo.
Il brano, Lo-fi For U, prosegue la saga Lo-fi iniziata da Tedua nel 2020 ed è una vera e propria celebrazione della generazione del 2016: è una lettera a cuore aperto agli amici e colleghi di una vita.
Dai giorni passati nello studio di Settimo Milanese di Charlie Charles, quando tutto questo era ancora un sogno (“Ringrazio Charlie innanzitutto per la pazienza che ha avuto, grazie a lui ho conosciuto Chris. Su una panchina rollava weeda, io il fumo, eravamo in villa a Seguro”). Ai consigli di Ghali e Sfera – tra i primi a credere in Tedua e nel suo enorme talento – sul trasferirsi a Milano (“A differenza di Giona che mi dava consigli sul come si posta. Col tempo ho imparato così tanto da quel ragazzo. Spero di avergli lasciato qualcosa in cambio, o mi sentirei in debito un sacco”. “Ringrazio Ghali, così lungimirante in quegli anni con le idee di marketing. Io e i ragazzi eravamo più provinciali, addetti al catering. Pensa che mi propsavi, avevo solo sedici anni. Tu già te la comandavi, Rap’n’roll, Troupe d’Élite. Mi dicevi: “Sali a Milano che ce la fai”).
Ma anche la fratellanza con Izi (“Ai tempi con me c’era Izi, ancora in crisi con il diabete. Prima del film, prima di Bimbi, quanti litigi ma ancora insieme. Io ti ringrazio per sempre Diego”.) E ancora il complesso rapporto con Rkomi, il più simile a lui tra i Bimbi del 2016 a cui Tedua dedica persino un’intera strofa.
Insomma, un brano anelato per tantissimo tempo ma che ha pienamente soddisfatto le aspettative, soprattutto perché ci ha riportato a quelle magiche vibes del 2016 di cui tutti abbiamo un po’ nostalgia. Che sia davvero il preludio della Divina Commedia, l’album pluri-preannunciato da Tedua? E, chissà, magari prima o poi assisteremo anche a un ritorno collettivo di quei Bimbi che insieme hanno cambiato le regole del gioco.