Indie

Guarda in anteprima il video di “Kanno” di Jali Babou Saho

L’artista gambiano pubblica domani, 29 aprile, l’album d’esordio Tamalla, prodotto da Riccardo e Daniele Sinigallia

Autore Billboard IT
  • Il27 Aprile 2022
Guarda in anteprima il video di “Kanno” di Jali Babou Saho

Jali Babou Saho (fonte: ufficio stampa)

Esce domani, venerdì 29 aprile, Tamalla, l’album di debutto di Jali Babou Saho, cantante del Gambia e suonatore di kora, lo strumento tipico dell’Africa Occidentale che si tramanda di generazione in generazione. Focus track del disco è il singolo Kanno: lo accompagna un videoclip ufficiale che vi presentiamo qui in anteprima.

Il disco nasce per un’urgenza artistica dopo l’incontro con il chitarrista Francesco Mascio e vanta la produzione di Riccardo e Daniele Sinigallia. Sei tracce originali, registrate in presa diretta con Maurizio Loffredo, Daniele e Riccardo Sinigallia, presso gli Artigiani studio di Formello. Le canzoni spaziano nell’ambito dell’afro-blues, afro-jazz e world music. Un intreccio di sonorità elettriche e acustiche, in cui le radici della musica mandinka, evolvono in una visione moderna, dando vita ad una interpretazione dell’artista del tutto personale.

Ad impreziosire l’intero lavoro, vi è la collaborazione di numerosi musicisti provenienti da percorsi musicali differenti: il vocalist italo-libico Esharef Alì Mhagag, la cantante partenopea Fabiana Dota, il sassofonista Alberto La Neve, Tonino Palamara alle percussioni, Paolo Mazziotti al basso elettrico, Domenico Benvenuto alla batteria, oltre che dallo stesso Francesco Mascio alla chitarra classica ed elettrica e Jali Babou Saho alla voce e kora.

Il commento di Riccardo Sinigallia

Riccardo Sinigallia racconta: «Conoscere, registrare e lavorare con Babou è stato memorabile. È successo poco prima dell’inizio della pandemia che ci siamo incontrati per la prima volta, grazie a mio nipote Francesco, il figlio di mio fratello Daniele, che ce lo ha fatto scoprire. Appena ci fece vedere dei video di alcune sue performance sul telefono ci siamo talmente entusiasmati che nel giro di poche ore avevamo deciso di dare vita insieme ad Andrea Rapino ad un progetto che avevo in mente da anni: un’etichetta che potesse accogliere le proposte musicali di grandi artisti del mondo, sconosciuti».

E ancora: «Ci ha fermato il Covid, ma avevamo comunque già registrato queste tracce in pochi giorni. Le ho mixate ed eccoci qui. È molto più di una consolazione assistere alla pubblicazione di Tamalla. Per un produttore che ha passato giornate intere a fare editing di ogni genere è stato molto gratificante partecipare a quelle sessioni in cui ogni vibrazione delle sue corde vocali si confondeva con quelle della sua kora e con lo spirito di ogni musicista che partecipasse sotto la sua silenziosa direzione e quella di Francesco Mascio. Esperienza unica e irripetibile».

Il video di Kanno di Jali Babou Saho

Jali Babou Saho – Bio

Baboucar Saho, in arte Jali Babou Saho, nasce a Banjul, in Gambia, nel 1983. Inizia a suonare la kora fin dalla tenera età, grazie al suo primo maestro, suo padre Jali Jankuba Saho, musicista di fama internazionale. Lui gli trasmette i primi insegnamenti della tradizione dei griot, i cantautori dell’Africa. Seguendo le orme paterne, inizia molto presto a esibirsi in numerose occasioni, girando molto sia nel suo paese, che nei paesi vicini come il Senegal.

Giunto in Italia si unisce al trio “African Melokaan” di Padova. La sezione ritmica, interamente formata da musicisti provenienti dal Senegal, caratterizza il tipico sound degli ensemble di tradizione africana. Collabora contemporaneamente con il gruppo reggae African Patriots Reggae Band. Successivamente costituisce il duo BabuBaggia (kora e chitarra hawaiana), partecipando, fra l’altro, all’edizione del JazzIt Fest svoltasi nell’estate del 2017 a Feltre (Belluno) .

Nell’ambito dello stesso festival ha occasione di conoscere il chitarrista compositore Francesco Mascio, con il quale collaborerà attraverso una serie di concerti nel centro Italia. Da tale collaborazione scaturisce la partecipazione come ospite nel disco I Thàlassa Mas di Francesco Mascio e Alberto La Neve. Ha suonato inoltre con numerosi gruppi reggae e afro in tutta Italia, partecipando attivamente ad eventi e rassegne musicali, tra cui: Handpan Festival (Brescia), Festival dei Popoli (Pisa), Marcia contro il razzismo (Belluno), WAS Festival 2017(Padova), Marcia contro la violenza sulle donne (Belluno), Mama Africa Meeting (La Spezia), Festa dell’Immigrato (Pisa), Jazzit Fest (Napoli), Med in Torpigna (Roma).

Share: