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“Romantico”: Aiello racconta il nuovo album, traccia per traccia

Il terzo album dell’artista calabrese contiene, fra l’altro, i featuring con Gaia e Alessandra Amoroso. «Facile essere un Cupido qualsiasi quando devi solo tirarle, quelle frecce. Ma per raccontare l’amore quelle frecce devi averle provate sulla tua stessa pelle, almeno una volta», dice lui

DiBillboard IT

Il26 Maggio 2023

Aiello (fonte: ufficio stampa)

Romantico è il ritorno discografico di Aiello. Il terzo album dell’artista calabrese è uscito oggi, venerdì 26 maggio, per Columbia Records / Sony Music Italy. È disponibile anche in formato CD e vinile.

Al compagno di viaggio di sempre, Brail, ha affiancato nuove collaborazioni con i producer Simonetta e Sine. Fra i featuring dell’album troviamo due grandi protagoniste: Gaia e Alessandra Amoroso.

«Facile essere un Cupido qualsiasi quando devi solo tirarle, quelle frecce. Ma per raccontare l’amore quelle frecce devi averle provate sulla tua stessa pelle, almeno una volta», dice Aiello. «Essere romantici non è un segno di debolezza, ma un atto di coraggio e godimento. Nessun luogo comune per il capo ultrà dei romantici, ma immediatezza e sincerità disarmanti».

Abbiamo chiesto ad Aiello di raccontarci Romantico traccia per traccia.

Ascolta Romantico di Aiello

Il track by track di Romantico

Mi ami (o no)

La canzone è una domanda fatta col sorriso. Il primo brano del disco è un pezzo funky spensierato. Racconta le fasi iniziali di una conoscenza, quando si intravede già una storia d’amore. Comunque andrà a finire, che sia per tutta la vita o per il tempo di un’estate, sarà un bellissimo ricordo.

Non ti vado via

È una richiesta fatta a Dio, alla fine di una storia dalle infinite ripartenze. È l’unico pezzo dal sapore urban Latin. Qui incontro per la prima volta la voce di Gaia, in un mix di sensualità e freschezza. Già al primo ascolto fa venir voglia di ballare e di cantare.

Mi piace molto

È il pezzo più uptempo del disco, quello dove “non puoi stare fermo” mentre lo ascolti, quello che non puoi non cantare a squarciagola. L’erotismo e il soft rock si fondono con la spensieratezza di una fisarmonica popolare. Volendo giocare con nomi giganti, qui Lenny Kravitz incontra Rino Gaetano.

IDT Skit

È l’unico interlude del disco, un brano breve ma intenso. Una confessione amara, una presa di coscienza.

Romantico

È la canzone che dà il titolo al disco. È un autoscatto, il primo, da cui è partito questo nuovo viaggio musicale. La canzone si chiude con un sax particolarmente empatico, un omaggio a Antonello Venditti e alle sue code strumentali epiche, dei primi anni ‘90.

Specchi

Quando tutto sembra che non funzioni più, quando tutto sembra andare per il verso contrario, e anche l’amore arranca. La canzone è un mix di R&B e Indie, le parole sono dure ma oneste. La melodia ha la tenerezza di una carezza, specie sul ritornello, ti si fissa in testa al primo ascolto.

P.A.N.C.

È la canzone più malinconica del disco, una sfida, l’assenza, un ultimo abbraccio. La ballad pop per eccellenza dell’album vede la voce di Alessandra Amoroso. Pelle d’oca assicurata per tutta la durata.

Libero

Chiude il disco un brano piano e voce, intimo, essenziale, coraggioso. È la storia di un uomo e del suo pianoforte, la ricerca della libertà, la sua psicologa, l’importanza della musica, la vera ancora di salvezza nei momenti più bui.