5 curiosità su “Latina Foreva”, il nuovo singolo di Karol G
Una celebrazione del potere femminile, dell’orgoglio per le proprie radici e della bellezza della diversità culturale che da il via alla “KarolEra arancione”

Karol G
Karol G non le manda a dire. Nel suo nuovo singolo Latina Foreva, pubblicato venerdì 22 maggio, l’artista colombiana affronta con ironia e consapevolezza i cliché legati alla donna latina.
Nel testo l’artista afferma: «Ahora todos quieren una colombiana / Una puertorriqueña, una venezolana / Una Domi’ que lo mueva rico, mm / Y que lo prenda desde la mañana» (Ora tutti vogliono una colombiana, una portoricana, una venezuelana, una domenicana che si muova con sensualità, mm /
E che accenda la festa fin dal mattino). Questo passaggio tocca un nervo scoperto della cultura pop contemporanea: l’esaltazione e lo stereotipo delle donne latine.
Prodotto da Mazzarri e Misha, Latina Foreva è il primo singolo che anticipa l’attesissimo sesto album in studio di Karol G, che si intitolerà KG6. Il brano celebra le radici musicali dell’artista, ma allo stesso tempo la proietta verso un nuovo orizzonte sonoro. Il risultato? Una canzone provocatoria e liberatoria, che impone un nuovo sguardo sull’identità latina al femminile.
Il lancio di Latina Foreva arriva dopo il successo del documentario Netflix Mañana Fue Muy Bonito, che ha conquistato il primo posto in diciannove Paesi (tra cui Stati Uniti, Colombia, Messico e Spagna), e dopo l’album Mañana Será Bonito, il primo disco interamente in spagnolo di un’artista femminile a raggiungere il primo posto della Billboard 200. Con tre nomination agli American Music Awards 2025, tra cui quella come “Miglior Artista Latina”, Karol G consolida la sua posizione come figura chiave della scena musicale globale, portavoce orgogliosa della cultura latina. Ecco cinque curiosità che raccontano l’identità visiva e musicale del nuovo singolo.
Cinque curiosità su Latina Foreva di Karol G
Un inno all’identità latina
Latina Foreva è una celebrazione del potere femminile, dell’orgoglio per le proprie radici e della bellezza della diversità culturale. Il brano unisce sonorità reggaeton e pop anni Duemila con un sound contemporaneo, dimostrando la maturità artistica di Karol G, capace di innovare rimanendo fedele alla tradizione.
Il videoclip
Contrariamente alle atmosfere calde tipiche della musica latina, il videoclip diretto da Pedro Artola è ambientato tra i laghi ghiacciati di Mammoth, California. In questo scenario freddo, Karol G e un cast tutto latino – incluso il celebre chitarrista flamenco José del Tomate – portano il “calore” della cultura Latin, creando un potente contrasto visivo e simboleggiando l’orgoglio e la forza culturale delle donne latine.
Empowerment femminile
Latina Foreva non è solo un brano musicale ma un manifesto culturale che consolida Karol G come un’icona globale anche dell’identità e dell’empowerment femminile. Il brano propone una narrazione alternativa in cui la solidarietà femminile sostituisce la competizione. Karol G non sceglie tra le donne, le include tutte. Un gesto simbolico che trasforma la rivalità in sorellanza.
La copertina
Nella cover del singolo, Karol G appare completamente nuda, indossando solo scarponi da sci color arancio, immersa in un paesaggio innevato. Un’immagine di forte impatto che simboleggia autenticità, vulnerabilità e coraggio. Dopo anni di dominanza del blu e del rosa shocking – colori distintivi della sua precedente estetica – Karol G cambia tono e vira verso l’arancione. Una scelta cromatica che evoca energia, creatività e un nuovo inizio. È l’alba della cosiddetta “KarolEra arancione”, una fase in cui l’artista si mostra più libera, determinata e senza filtri.
L’outro
La canzone si chiude con la voce dell’attrice Alexa Demie (nota per la serie Euphoria): «Why does everybody ask me if I’m Latina? Isn’t it obvious?» (Perché tutti mi chiedono se sono latina? Non è ovvio?) Un interrogativo retorico che mette a fuoco la percezione esterna dell’identità latina. Il commento finale “Son caprichosas porque no hay quién las complazca” (Sono capricciose perché nessuno riesce a soddisfarle) rivendica con fierezza l’autonomia e l’esigenza delle donne latine: non si accontentano, perché sanno cosa valgono.