5 curiosità su “Not Like That Anymore” di Lola Young
La giovane cantautrice londinese racconta i suoi cambiamenti interiori, con uno stile diretto e provocatorio

Gli occhi sono tutti puntati su Lola Young, la giovane cantautrice londinese che continua a stupire. Venerdì scorso è uscito Not Like That Anymore, primo singolo estratto dal nuovo album I’M ONLY F**KING MYSELF, in arrivo il 19 settembre 2025. La scelta non è casuale, il brano offre un perfetto assaggio del mondo sonoro e tematico che caratterizzerà l’intero progetto.
Il brano è stato definito come un viaggio emotivo che mostra una Lola ancora più consapevole, libera e brutalmente onesta. Il disco è stato co-scritto e co-prodotto insieme a Manuka e SOLOMONOPHONIC, già collaboratori di artisti come Doja Cat e SZA.
Lola Young aveva attirato l’attenzione dopo il successo virale del brano Messy su TikTok. Il nuovo singolo è stato promosso con un teaser sui social, in cui l’artista londinese balla con un hula-hoop, un modo originale per generare attesa e viralità. In attesa di poter ascoltare il nuovo album, ecco cinque curiosità su Not Like That Anymore.
Cinque curiosità su Not Like That Anymore
Primo singolo del nuovo album
Not Like That Anymore è il primo singolo estratto dal terzo album di Lola Young, I’M ONLY F**KING MYSELF, in uscita il 19 settembre 2025. Il brano è stato scelto come primo singolo del nuovo album per la sua forza comunicativa che anticipa perfettamente il tono diretto e provocatorio dell’intero album.
Il significato
Il testo riflette sulla liberazione da schemi autolesionistici e momenti di crisi personale. Lola Young racconta i suoi cambiamenti interiori, passando dalla perdita di controllo e solitudine a una nuova consapevolezza e forza emotiva.
Collaborazioni
Il brano è stato scritto e prodotto insieme a Manuka e SOLOMONOPHONIC, già noti per il lavoro con artisti come Doja Cat e SZA. Tra i co-autori figurano anche Carter Lang, Jared Solomon, Conor Dickinson e William Brown. Il mixaggio è stato curato da Nathan Phillips e il mastering da Dale Becker, garantendo una produzione di alto livello.
Il videoclip
Il video visualiser che accompagna il brano mostra Lola Young sia in dimensioni esagerate che ridotte, simboleggiando come si possa sentirsi sopraffatti dai propri problemi ma allo stesso tempo riconoscerne il peso reale. Le espressioni facciali di Lola, che oscillano tra serietà e gioco, aggiungono un ulteriore livello narrativo che rispecchia il bilanciamento tra temi pesanti e umorismo del brano.
Il nuovo album
La risposta di Lola Young all’attenzione conquistata è il nuovo album I’m only F**king Myself. «È la mia ode all’autosabotaggio, la mia possibilità di riprendermi dall’orlo della sconfitta», ha dichiarato Lola.